Sommersi e salvati: ecco quali categorie non verranno colpite dall’aumento dell’età pensionabile dal 2027. Nel Dpb, il governo prevede una “gradualità”, ovvero aumenti da un mese l’anno invece che di tre in un colpo solo. Nel testo si cita anche chi fa parte delle categorie di lavoratori che si salvano dall’incremento dell’età di pensionamento, ovvero chi fa lavori gravosi e usuranti.
Ma chi fa parte di queste categorie? Per quel che riguarda i lavori usuranti (ai fini della pensione anticipata secondo la Legge Fornero, che fa riferimento al d.lgs 67 2011), si parla di impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori notturni a turni e/o per l’intero anno; addetti alla “linea catena”; conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
Nella categoria dei lavori con mansioni particolarmente pesanti e gravose (istituita con la legge di stabilità 2017) rientrano invece: addetti alla concia di pelli e pellicce; addetti ai servizi di pulizia; addetti spostamento merci e/o facchini; conducenti di camion o mezzi pesanti in genere; conducenti treni e personale viaggiante in genere; guidatori di gru o macchinari per la perforazione nelle costruzioni; infermieri o ostetriche che operano su turni; maestre di asilo nido e scuola dell’infanzia; operai edili o manutentori di edifici; operatori ecologici e tutti coloro che si occupano di separare o raccogliere rifiuti; addetti all’assistenza di persone non autosufficienti. All’elenco successivamente sono stati aggiunti: operai siderurgici; lavoratori marittimi; pescatori: operai agricoli.+
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