Per Prada nei primi nove mesi ricavi netti a 4,07 miliardi di euro, in crescita del 9% su base annua, in un contesto di 19 trimestri di crescita ininterrotta. Le vendite retail sono pari a 3.647 milioni di euro, +9% anno su anno. Il marchio Prada segna nel terzo trimestre un -1%, con Vendite Retail a -2% nei nove mesi. Miu Miu registra invece vendite Retail per un +41% annuo.
Prada sottolinea una crescita a doppia cifra in Asia Pacifico, +10% nel periodo, con segnali di miglioramento in Cina Mainland nel terzo trimestre; una performance positiva in Europa, +6% nei nove mesi, sostenuta da consumi domestici e turismo; una buona progressione nelle Americhe, +15% nel periodo, con un terzo trimestre in accelerazione sequenziale. In Giappone si segnala una crescita del 3% rispetto a un 2024 caratterizzato da flussi turistici straordinari, in particolare nel primo semestre, con terzo trimestre in miglioramento, sostenuto sia dalla domanda locale positiva sia dal maggior flusso turistico. Infine, si registra una crescita solida in Medio Oriente, +21%, con un terzo trimestre in moderazione su una base di confronto elevata.
Bertelli
Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo di Prada, ha commentato: “La costanza dei risultati, in un contesto macroeconomico complesso, conferma la forza dei nostri marchi e la validità della nostra strategia. Con questo appena concluso, il gruppo ha registrato 19 trimestri di crescita ininterrotta. Continuiamo a incentrare la nostra attività su creatività, prodotti di eccellenza e artigianalità, basi indispensabili per una rilevanza duratura e una crescita sostenibile. Questi principi continueranno a guidarci mentre navighiamo con fiducia, disciplina e senso di responsabilità un contesto in continua evoluzione”.
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