Dal 12 novembre 2025 al 1° marzo le Gallerie d’Italia di Torino ospitano la mostra Riccardo Ghilardi Piano sequenza la Mole, curata da Domenico De Gaetano. Realizzata da Intesa Sanpaolo con il Museo
Nazionale del Cinema, l’esposizione vuole celebrare i 25 anni del Museo Nazionale del Cinema e il connubio tra la magia del cinema e quella dell’architettura.
Gli attori
Il fotografo Riccardo Ghilardi e il curatore Domenico de Gaetano hanno creato un racconto fotografico che, come un lungo piano sequenza, racconta il cinema e la sua storia dalle origini ai giorni nostri, la Mole e le collezioni del Museo, coinvolgendo le maggiori personalità del cinema nazionale e internazionale. Attori e registi hanno interpretato in chiave personale l’allestimento scenografico del Museo, compresi gli spazi non visitabili dal pubblico o quelli difficili, come l’esterno della grande cupola, trasformando così la Mole Antonelliana in un incredibile e grandioso set, un luogo dove il sogno può diventare realtà, proprio come avviene nel cinema. Fra gli artisti fotografati da Ghilardi Bérénice Bejo, Monica Bellucci, Barbara Bouchet, Tim Burton, Willem Defoe, Rupert Everett, Isabella Ferrari, Alessandro Gassmann, Giancarlo Giannini, Ron Howard, Zoe Saldana, Martin Scorsese, Kevin Spacey, Sharon Stone, Vince Vaughn, Carlo Verdone.

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo, afferma: “Le Gallerie d’Italia partecipano al compleanno del Museo Nazionale del Cinema, rendendo omaggio a una delle realtà più emblematiche di Torino e dell’Italia. Gli scatti magnetici di Ghilardi parlano del forte rapporto tra la città, il cinema e la fotografia, in un racconto di grande suggestione arricchito dal libro edito da Allemandi. L’iniziativa è prova ulteriore di quanto la nuova immagine di Torino sia profondamente legata all’arte e alla cultura.”
La mostra presenta 42 opere fotografiche, realizzate da Riccardo Ghilardi. In sedici di queste sarà possibile accedere, tramite QR Code e l’App delle Gallerie d’Italia, a contenuti multimediali esclusivi: clip di backstage dello scatto e dichiarazioni degli artisti coinvolti nel progetto.

Particolare rilievo è dato alla partecipazione di Giovanna Mezzogiorno, che nel progetto veste i panni di Maria Adriana Prolo, fondatrice del Museo Nazionale del Cinema, e presta la sua voce e la sua presenza come narratrice del documentario di backstage che sarà proiettato all’interno della mostra.
Lo sconto
Per tutto il periodo della mostra, i visitatori potranno usufruire di una scontistica reciproca sui biglietti d’ingresso al Museo Nazionale del Cinema e alle Gallerie d’Italia – Torino, a testimonianza della sinergia culturale tra le due istituzioni. Con il biglietto del Museo Nazionale del Cinema si ha diritto al biglietto gratuito alla mostra a Gallerie d’Italia – Torino, mentre con il biglietto di Gallerie d’Italia – Torino si ha diritto al biglietto ridotto al Museo Nazionale del Cinema.
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