Si moltiplicano gli allarmi sul cigno nero legato a una bolla dell’IA: profezie a cui Jeff Bezos sembra non credere, tanto che secondo il New York Times sarà il co-amministratore delegato di una nuova startup di intelligenza artificiale chiamata Project Prometheus, che si concentra sull’IA per l’ingegneria e la produzione di computer, automobili e veicoli spaziali.
La società avrebbe già ottenuto finanziamenti per 6,2 miliardi di dollari. Bezos avrebbe contribuito con una parte di questa somma, cosa che rende Project Prometheus una delle startup in fase iniziale meglio finanziate a livello globale.
Il papà di Amazon co-dirigerà l’azienda con Vik Bajaj, un fisico e chimico che in precedenza ha lavorato con il co-fondatore di Google Sergey Brin nella divisione di ricerca X di Google. Project Prometheus avrebbe già assunto quasi 100 dipendenti, soffiando esperti alle principali organizzazioni di IA tra cui OpenAI, DeepMind e Meta.
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