“Abbiamo un azionariato stabile che ci accompagnerà ancora per diverso tempo, nessun timore sotto questo profilo”. Così Carlo Cimbri, presidente di Unipol, ha spazzato via i timori che il gruppo possa diventare “preda” di gruppi più grandi durante l’inaugurazione della sede di Bruxelles del gruppo.
Sull’Europa, Cimbri ha sottolineato: “O noi diventiamo un’Europa con difesa comune, debito comune, mercato comune, e favoriamo la libertà di capitali, le regolamentazioni per le imprese, oppure noi siamo condannati ad essere sempre più un mercato di sbocco per le altre economie ma a non essere competitivi”. Il presidente di Unipo ha aggiunto: “Il mercato dei capitali è uno dei presupposti per avere una vera economia europea”, ma un altro elemento è rappresentato da “operazioni a livello transnazionale” per la creazione di gruppi più grandi e più forti.
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