gli appuntamenti clou

La settimana del Black Friday sui mercati: in arrivo l'inflazione Ue

Gli appuntamenti più importanti da seguire nei prossimi giorni che potrebbero condizionare l’andamento dei mercati

La settimana in avvio sarà animata da alcuni importanti appuntamenti, anche se sarà interrotta giovedì dalla festività del Ringraziamento. Wall Street rimarrà chiusa in occasione di questa ricorrenza ed effettuerà una chiusura anticipata venerdì per il Black Friday. Pertanto, i volumi potrebbero essere ridotti in questi giorni. Sarà poi una settimana cruciale sul fronte geopolitico: il piano di pace in 28 punti proposto dagli Stati Uniti per risolvere il conflitto Russia-Ucraina sarà soggetto a negoziazioni e potrebbe essere finalizzato nei prossimi giorni.

In questo contesto “il quadro sugli asset rischiosi appare ancora critico; il set-up tecnico indicherebbe ulteriore downside, con gli investitori sistematici che appaiono ancora venditori. – commenta il market strategy team di Mps – La domanda è se questo sia un episodio tecnico (riposizionamento dopo rally degli ultimi mesi) o se si sia in presenza di una riconsiderazione più fondamentale. Propendiamo per la prima ipotesi, ma questo non vuol dire che non si abbia di fronte un’estensione della fase di risk-off nelle prossime sedute”.

Occhio ai dati su vendite e fiducia negli Usa

Martedì 25 arriveranno dagli Stati Uniti due dati importanti: le vendite al dettaglio di settembre, utili per le indicazioni sui consumi, e la fiducia dei consumatori di novembre, importante per le indicazioni che potrebbero emergere sulle prospettive future alla luce anche del recente calo dei listini azionari.

Lettura finale del Pil nell’Eurozona

In area euro avremo i dati finali sul Pil relativo al terzo trimestre delle principali economie, attesi confermare la prima lettura. Potrebbe però essere interessante analizzare i dettagli, soprattutto la componente esportazioni per verificare l’entità dell’impatto dei dazi.

Attenzione alla traiettoria dell’inflazione

Infine, venerdì 28, infine, avremo i primi numeri sull’inflazione di novembre per Francia, Spagna, Italia e Germania. Su quest’ultima è attesa una lieve accelerazione dei prezzi.