La Camera ha approvato all’unanimità una proposta di legge per tagliare le tasse sulla casa (Imu e Tari) per i residenti all’estero. I requisiti sono però stringenti: sarà necessario essere iscritti all’Aire, avere una sola casa di proprietà in Italia, in un Comune con al massimo 5mila abitanti e che deve essere l’ultimo in cui si aveva la residenza prima di lasciare il Paese. Necessario anche aver vissuto in Italia almeno cinque anni prima di andare all’estero. Sarebbero circa 100mila le persone in queste condizioni.
Gli scaglioni
Il testo, che deve ancora passare in Senato, potrebbe entrare in vigore nel 2026. La Tari sarà sostanzialmente dimezzata, mentre per quel che riguarda l’Imu lo sconto dipenderà dalla rendita catastale. Gli scaglioni saranno quattro: fino a 200 euro l’Imu sarà cancellata; tra 201 e 300 euro, sarà ridotta al 40% del dovuto; fra tra 301 e 500 euro, l’Imu sarà ridotta al 67%.
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