Google ha introdotto da poco una novità a lungo attesa dagli utenti di Gmail: la possibilità di modificare il proprio indirizzo di posta elettronica principale senza perdere dati o creare un nuovo account. La nuova opzione sarà disponibile a breve e farà tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che, inconsapevoli dell’utilità che l’email avrebbe avuto nel futuro, hanno scelto il proprio nickname in preda agli afflati giovanili, con riferimenti al proprio cantante, attore, animale domestico del cuore. Finora, chi aveva scelto un indirizzo creativo o poco professionale – del tipo Fragolina89@gmail.com usato per inviare i documenti al commercialista – era di fatto vittima del suo stesso alter ego virtuale poco serio. La nuova funzione – che il colosso di Mountain View sta rilasciando gradualmente e ancora non è disponibile in tutti i paesi – permetterà di sostituire l’indirizzo attuale che termina con @gmail.com con un altro, sempre @gmail.com, mantenendo intatti mail, contatti, cronologia e accesso a tutti i servizi Google, da YouTube a Drive. Il vecchio indirizzo non viene eliminato, ma trasformato automaticamente in un alias: continuerà quindi a ricevere posta e potrà ancora essere utilizzato per l’accesso, insieme al nuovo.
Per effettuare il cambio, l’utente dovrà entrare nelle impostazioni del proprio account alla voce “Email dell’Account Google” e, se la funzione è già attiva per il suo profilo, potrà inserire il nuovo indirizzo desiderato, a patto che non sia già in uso o associato in passato ad altri account. Si tratta però di una possibilità con tavolozze stringenti: Google consente un massimo di tre cambi nel corso della vita dell’account, con un periodo di blocco di 12 mesi tra una modifica e l’altra.
Inoltre, una volta creata, il nuovo indirizzo non potrà essere cancellato, anche se sarà sempre possibile tornare a rendere principale uno di quelli precedenti. In alcuni servizi, come gli eventi salvati su Calendario prima del cambio, il vecchio indirizzo potrebbe continuare a comparire, riflettendo i dati storici già registrati.
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