Vacanze per single, senza internet. Legati a esperienze e attività, più che a mete esotiche o di lusso. Un tempo erano scelte di qualche figlio dei fiori, oggi sono i nuovi trend delle ferie italiane. Una nuova generazione di viaggiatori si sta imponendo nell’ambito vacanziero italiano.
Nuove amicizie
Le opzioni per i single che partono sono sempre di più. C’è chi sceglie la crociera, chi la vacanza in barca a vela o il tour culturale. Anche partendo soli, zaino in spalla e accodandosi a un gruppo di perfetti sconosciuti si possono fare nuove amicizie. Partendo soli assieme a un gruppo di perfetti sconosciuti, possono nascere nuove amicizie. Tra i tanti che organizzano questi viaggi, c’è Speed Vacanze, specializzato nei battitori soli delle ferie.
I dati di Google Trends mostrano un altro dato interessante: le persone cercano sempre più viaggi che siano anche esperienze. Sono aumentate del 40% ricerche come “esperienze di viaggio autentiche” o “vacanze yoga benessere 2025”.
Viaggi sostenibili
Si fa strada anche un nuovo codice etico del viaggio. Molti vacanzieri ormai sempre più spesso si pongono il problema della sostenibilità. I viaggi devono restituire valore ai territori e alle comunità. Il 93% dei viaggiatori, secondo Booking.com, dichiara di voler compiere scelte più sostenibili, mentre il 73% chiede che il proprio denaro abbia un impatto positivo sull’economia locale. Le regioni italiane più attente a questo cambiamento, come Sicilia, Umbria e Basilicata, attraggono oggi un turismo consapevole, rispettoso dei ritmi naturali e delle tradizioni.
Microturismo
Le dimensioni del viaggio si rimpiccioliscono. Si fa spazio nel costume diffuso del microturismo. Vacanze brevi, spesso a pochi chilometri da casa, pensate per riscoprire il territorio con lentezza. Il successo dello slow travel risponde a un bisogno profondo di qualità, tempo per sé e connessione con l’ambiente. Nel 2024 l’Italia ha registrato 235 milioni di presenze turistiche straniere, secondo Enit, con un incremento del 3,7%. Una parte crescente di questi flussi si è orientata verso mete meno note, borghi e aree interne, fuori dai circuiti tradizionali.
Digital detox
La novità forte è il digital detox. i Millennials e la Gen Z guidano la domanda di esperienze offline. Secondo il report Unpack ’25 di Expedia, oltre il 60% dei viaggiatori è disposto a rinunciare al Wi-Fi pur di ritrovare concentrazione e pace.
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