Nel 2025 il mattone italiano conferma di essere ancora un porto sicuro per chi cerca di mettere a frutto i propri risparmi. Ma con una particolarità: non tutti i segmenti del mercato immobiliare si comportano allo stesso modo. Anzi, la distanza tra residenziale, garage e locali commerciali si fa sempre più netta e rimanda a una fotografia che invita a guardare oltre il classico appartamento da affittare.
Partiamo dai dati nazionali. Secondo i dati di Immobiliare.it Insights per Moneta, Il rendimento lordo del mercato residenziale – ossia quanto si ricava mediamente dall’affitto di un immobile prima delle spese e delle tasse – si attesta attorno all’8%. Una percentuale che conferma la vivacità del settore, ma che risulta leggermente superiore a quella dei garage e box auto, fermi al 7,4%. La vera sorpresa, però, arriva dal mercato dei locali commerciali: qui il rendimento potenziale medio tocca l’11,5%, staccando di tre punti pieni il residenziale e di oltre quattro i garage.
La classifica delle città
Se ci si sposta dalle medie ai mercati cittadini, il quadro si fa ancora più interessante. Catania svetta in cima alla classifica del residenziale, con un rendimento del 9% che la rende la piazza più redditizia tra le grandi città italiane. Subito dietro si collocano Torino e Genova: entrambe offrono un rendimento intorno al 7%, un livello analogo a quello registrato nei due principali mercati del Sud, Palermo e Bari. Milano, Verona e Firenze, al contrario, finiscono in fondo alla classifica, con ritorni che oscillano tra il 5% e il 6%: ben al di sotto della media nazionale. Qui il peso degli elevati prezzi d’acquisto tende a comprimere i margini, riducendo l’attrattiva per chi cerca un investimento immediatamente redditizio.
I locali commerciali
Sul fronte dei locali commerciali, lo scenario appare più omogeneo. Nelle grandi città, i rendimenti si mantengono in linea con la media nazionale dell’11,5%. Ma non mancano le eccezioni positive: Venezia e Genova si distinguono nettamente, con ritorni rispettivamente del 15,5% e del 13,9%. Due mercati che, complice anche la forte attrattività turistica e la particolarità del tessuto urbano, mostrano un potenziale superiore alla media.
Garage e Box auto
Il mercato dei garage e dei box auto, spesso considerato un segmento di nicchia, sorprende per solidità e stabilità. In molte piazze, il rendimento lordo è paragonabile – e in alcuni casi addirittura superiore – a quello del residenziale. Milano e Roma, ad esempio, registrano margini molto vicini agli appartamenti. Ma il vero sorpasso si osserva a Bari, Palermo e Venezia: qui la redditività dei box supera quella del mercato residenziale di quasi due punti percentuali, con valori che oscillano tra il 7% e l’8%.
Se il residenziale resta il riferimento principale per gli investitori tradizionali, sono sempre di più i segnali che invitano a guardare altrove. I locali commerciali rappresentano la scelta più redditizia, anche se con rischi legati all’andamento dei consumi e alla tenuta del commercio di prossimità. I garage, invece, si confermano una forma di investimento più accessibile, con prezzi di ingresso inferiori e rendimenti spesso sorprendentemente alti.
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