E’ iniziata in sordina sotto lo sguardo sarcasticamente snob dei tennisti. Il padel? Uno sport minore sulla cresta dell’onda. E chi gioca, vabbè… aspiranti tennisti mancati. L’idea per qualcuno è ancora così, ma di fatto il Padel non è più neanche una moda: è un fenomeno. Campi che spuntano come funghi, tornei sold-out, celebrità che lasciano il calcio e il tennis per impugnare la racchetta forata. E l’Italia ha fatto boom: lo ha certificato l’International Padel Federation consacrando oggi il nostro Paese sul podio, al secondo posto dietro la Spagna (e prima dell’Argentina) per numero di campi, ormai oltre diecimila e con un impatto economico di un miliardo e mezzo, come sottolinea l’ultimo report della Fit. E quindi nuovi player pronti a entrare in campo per alzare ulteriormente l’asticella. È il caso di Bazr, il primo social commerce live che ha già rivoluzionato l’esperienza calcistica, ora si allarga al padel e diventa partner ufficiale del Milano Premier Padel, la quarta edizione del prestigioso circuito promosso dalla Fip con il supporto di Qatar Sports Investments in programma dal 6 al 12 ottobre all’Allianz Cloud. Una mossa che non è solo marketing, ma il segno di un cambio di paradigma: se il calcio è da sempre lo sport che unisce le masse, oggi il padel rappresenta la nuova frontiera dell’intrattenimento sportivo, capace di attirare oltre 30 milioni di praticanti nel mondo e di riempire palazzetti con lo stesso calore delle grandi finali di Champions.
La scorsa edizione del torneo milanese ha portato 32.000 spettatori sugli spalti: numeri che parlano da soli. L’aggiornamento è del FIP Research & Data Analysis Department, il centro studi della FIP, il governo del padel mondiale, che ha ufficializzato come nel nostro Paese il numero di campi sia arrivato a quota 10.017 con il 45% indoor (4.500 campi) e 3.716 club distribuiti da nord a sud, con una crescita dell’8% solo nell’ultimo anno. Significa un campo ogni 6.200 abitanti. I praticanti abituali sono circa 1,5 milioni, mentre gli appassionati che seguono tornei e giocano saltuariamente sono oltre 5 milioni. Con un impatto economico complessivo (insieme al tennis) – tra strutture, eventi, merchandising e indotto – che vale più di 8 miliardi di euro, con un gettito fiscale stimato in 1,2 miliardi.
Un boom che non accenna a rallentare. Ora anche l’esperienza diventa interattiva. La collaborazione tra Bazr e Milano Premier Padel vuole riscrivere le regole del fan engagement. Non più solo match da seguire passivamente, ma un’esperienza immersiva e personalizzata, com’è in stile Bazr, in cui il pubblico diventa protagonista. Uno degli highlight sarà il corner MVP by Bazr l’11 e il 12 ottobre: dopo semifinali e finali, gli atleti migliori firmeranno racchette, palline e maglie, trasformandole in memorabilia unici acquistabili live tramite l’app. Un pezzo di storia del torneo da portare a casa con un click. E non finisce qui: sul catalogo Bazr, accanto alle collezioni speciali, sarà disponibile la miglior attrezzatura da gioco dei brand più iconici – da Babolat a Wilson, passando per Bullpadel e Oysho – in un mix perfetto tra sport ed e-commerce.
A bordo campo poi ci saranno anche i creator Bazr, veri appassionati di padel e sport, una squadra di voci fresche e coinvolgenti che daranno ritmo al racconto del torneo. Simone Mazzola, Susanna Giovanardi, Myriam Sava, Andrea “Guarnacho” Guarnaccia e Giulia Santin saranno i narratori di un’esperienza a metà tra sport e storytelling: interviste, interazioni con i tifosi, emozioni restituite in tempo reale. Un ponte tra lo spettacolo live e la community digitale, per un engagement che va oltre i confini dell’arena milanese.
Il momento più atteso, però, arriverà prima ancora del fischio d’inizio. Il campo dell’Allianz Cloud ospiterà il torneo “Oysho Milano Premier Padel P1 – Bazr Edition”, una sfida inedita tra calcio e padel. Leggende della Serie A come Demetrio Albertini, Christian Panucci, Esteban Cambiasso, Vincent Candela, Paolo Di Canio e Nicola Amoruso scenderanno in campo con racchetta alla mano, affiancati da volti dello spettacolo e del giornalismo. Un evento che promette colpi di classe, ironia e tanta nostalgia calcistica, con l’aggiunta dell’energia esplosiva del padel.
Per i veri appassionati, Bazr lancerà bundle speciali in edizione limitata – starter pack con racchetta, borsa e polsino – contenenti il prezioso Golden Ticket, ovvero l’accesso esclusivo al torneo. Non solo merchandising, dunque, ma la possibilità di vivere da vicino l’adrenalina dell’evento, respirando il padel da insider e godendosi il torneo a bordo campo.
Con questa partnership, Bazr conferma la sua vocazione: non solo piattaforma di shopping, ma ecosistema digitale capace di unire sport, intrattenimento e interazione. Dopo aver conquistato il calcio, ora la sfida è nel padel, lo sport che meglio rappresenta la socialità contemporanea: veloce, dinamico, spettacolare e inclusivo. Se il calcio resta il “gioco più bello del mondo”, il padel è il suo fratello minore ribelle, pronto a conquistare nuove generazioni di fan. Bazr lo ha capito e ha deciso di mettersi al centro del campo. Perché il futuro dello sport non è solo da guardare: è da vivere, condividere e – perché no – acquistare.
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