L’Italia si conferma regina del turismo europeo: +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025, +10,4% guardando esclusivamente a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%); 105,5 milioni di passeggeri aeroportuali internazionali nei primi 8 mesi (cioè +7,4% rispetto al 2024) e una previsione di chiusura 2025 di 185 miliardi di euro di consumi turistici totali, con la spesa straniera in Italia che si stima a fine anno al +9,4% e quella domestica al +1,6%.
A tutto questo si accompagnano i dati positivi sull’occupazione (come dalle ultime rilevazioni Wttc) tra cui emergono donne e giovani: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell’occupazione contro il 15,4% di media europea; riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente nei viaggi e turismo.
Il mercato inglese è il terzo per spesa turistica in Italia: Veneto, Lazio, Lombardia, Campania, Sardegna e Toscana le regioni più scelte.
La fiera di Londra
I dati sono stati diffusi dal ministro del Turismo Daniela Santanchè all’inaugurazione del Padiglione Italia di Enit all’edizione 2025 del World Travel Market (Wtm) di Londra, uno dei più importanti appuntamenti fieristici annuali sul turismo al mondo. “La presenza di un padiglione così ampio è sinonimo della centralità dell’Italia come destinazione turistica internazionale di assoluto rilievo e primissimo piano, come continuano a confermarci anche i dati sull’andamento dei flussi sia di visitatori che economici” “, ha detto Daniela Santanchè, “In particolare, il Regno Unito, che ospita questo importantissimo evento, è uno dei mercati principali per l’industria turistica italiana, essendo la terza Nazione per spesa e facendo registrare costanti incrementi in termini di arrivi. Oggi, Wtm è una vetrina di grande visibilità globale anche per i nostri territori, specie quelli meno noti, che abbiamo il dovere di sostenere nella realizzazione del loro pieno potenziale di mete turistiche uniche”.
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