Dopo il susseguirsi di voci e come scritto da Moneta a inizio mese, Carrefour dice addio all’Italia. NewPrinces (ex Newlat Food), società multinazionale operante nel settore alimentare e che poche settimane fa ha rilevato Plasmon, ha sottoscritto con Carrefour Nederland B.V. e Carrefour S.A. un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% del capitale di Carrefour Italia sulla base di una enterprise value pari a circa 1 miliardo di euro.
Carrefour Italia gestisce una rete di 1.188 negozi 1 (tra cui 41 ipermercati, 315 supermercati, 820 minimarket e 12 cash & carry) e lo scorso anno ha generato vendite per 4,2 miliardi, pari a circa il 4% delle vendite dell’intero gruppo transalpino.
I dettagli dell’operazione e il piano di investimenti
Carrefour reinvestirà quale contributo una tantum 237,5 milioni di Euro in Carrefour Italia a sostegno del rilancio industriale e della continuità operativa; NewPrinces dal canto suo si impegna a investire al closing 200 milioni, destinati a iniziative di sviluppo, innovazione logistica e rinnovamento del brand.
Carrefour Italia continuerà a utilizzare il marchio Carrefour in licenza per un periodo transitorio concordato.
NewPrinces diventa secondo player del food in Italia
Gli investimenti complessivi previsti ammontano quindi a 437,5 milioni finalizzati alla valorizzazione al rilancio della rete e al rafforzamento della competitività sul mercato.
Con l’acquisizione di Carrefour Italia, NewPrinces diventa il secondo gruppo Italiano nel food per fatturato e il primo operatore food in termini occupazionali con 13.000 operatori diretti in Italia e più di 18.000 nel mondo, oltre a ulteriori 11.000 persone coinvolte nelle attività accessorie fornite da aziende esterne.
Il closing dell’Operazione è atteso entro la fine del terzo trimestre dell’anno.
“L’acquisizione di Carrefour Italia rappresenta una tappa fondamentale nella traiettoria di crescita del nostro Gruppo. È il risultato di una strategia costruita con rigore, visione industriale e un impegno costante nel tempo. Con questa operazione, compiamo un passo decisivo verso l’integrazione verticale tra produzione e distribuzione, rafforzando la nostra capacità di generare valore lungo l’intera filiera”, rimarca Angelo Mastrolia, presidente di NewPrinces Group.
“Abbiamo scelto di investire con determinazione in un asset strategico per l’Italia – prosegue Mastrolia – con l’obiettivo di rilanciare una rete capillare e di valorizzare al massimo le sinergie tra retail e industria. La nostra volontà è chiara: costruire un modello sostenibile, solido e orientato al lungo termine, in grado di offrire benefici concreti a clienti, dipendenti, fornitori e azionisti”.
Le difficoltà di Carrefour in Italia
Carrefour in Italia ha riportato un un ridimensionamento del fatturato del 2,2% medio annuo dal 2019 al 2023 e una perdita cumulata di 874,2 milioni di euro che la pone come fanalino di coda tra i grandi i player della grande distribuzione che operano in Italia, in netta controtendenza rispetto ai profitti macinati dalle agguerrite catene di discount (1,5 miliardi di utili cumulati per Eurospin e 967 milioni per la tedesca Lidl) e da Esselunga (818 milioni). Le vendite in Italia del colosso francese della grande distribuzione sono passate dagli oltre 4,2 miliardi del 2019 a 3,83 miliardi nel 2023.
Advisor finanziari dell’operazione sono stati Rothschild, per conto di Carrefour, e Bnp Paribas per New Princes. Gli advisor legali BonelliErede e Legance.
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