Coordinarsi per un’azione più efficace sui casi di trattamento e utilizzo dei dati personali. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa che oggi l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) e il Garante della Privacy hanno firmato, definendo il quadro della loro collaborazione.
In particolare, Agcm e Garante Privacy coopereranno attraverso segnalazioni reciproche: se una delle due autorità scopre possibili violazioni che rientrano nelle competenze dell’altra, lo comunicherà tempestivamente. Oltre a questo, verranno condivise informazioni sulle attività svolte, sulle indagini aperte e sui risultati ottenuti nei casi di interesse comune.
Non solo scambio di dati. Agcm e Garante Privacy potranno anche lavorare fianco a fianco in indagini conoscitive e presentare insieme proposte al Parlamento o al Governo su temi legati alla protezione dei dati personali e alla concorrenza. In più, potranno confrontarsi direttamente quando ci sono istruttorie in corso che coinvolgono entrambi.
Per rendere operativo l’accordo, verrà istituito un tavolo tecnico composto dai responsabili degli uffici competenti, che si riunirà al bisogno per valutare casi specifici e discutere aspetti tecnici legati all’applicazione o alla modifica dell’intesa.
Il protocollo avrà una durata di tre anni e prevede anche incontri periodici e campagne informative rivolte a cittadini e imprese, oltre ad attività di formazione congiunta. Un passo importante per garantire più tutela in un mondo sempre più digitale.
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