Passa sotto controllo italiano la rete di distribuzione a marchio Esso, finora gestita da capitali esteri. È stato firmato questa mattina a Roma l’accordo per la vendita di EG Italia, società titolare di circa 1.200 punti vendita, pari al 6% della rete nazionale, a un Consorzio di operatori italiani composto da Pad Multienergy, Vega Carburanti, Toil, Dilella Invest e Giap.
L’operazione, che riporta in mani nazionali una delle principali reti di distribuzione carburanti e servizi su strada, sarà notificata e sottoposta all’autorizzazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm). Sul piano tecnico, Mediobanca ed Equita Mid Cap Advisory hanno agito come advisor finanziari del Consorzio, mentre per gli aspetti legali sono stati coinvolti gli studi Gianni & Origoni e Zaglio Orizio Braga e Associati. La due diligence contabile è stata affidata a EY-Parthenon, mentre gli aspetti fiscali sono stati seguiti da Pirola Pennuto Zei & Associati.
“L’operazione di acquisizione di EG Italia permette di riportare il controllo di un asset strategico, quale la rete di 1.200 impianti per la distribuzione di carburanti e di servizi su strada (convenience store, servizi di ristorazione), nelle mani di operatori privati nazionali, leader nei loro territori di riferimento“, dichiarano Agostino Apa ed Enrico Zampedri a nome del Consorzio. “L’operazione – aggiungono – unica per impostazione nella storia del nostro settore, dimostra come le nuove sfide stimolino la creatività e la capacità di adattamento delle nostre aziende che hanno realizzato un’alleanza in grado di finalizzare questo progetto altrimenti impossibile“.
I cinque protagonisti del Consorzio rappresentano importanti realtà familiari radicate nei rispettivi territori: Pad Multienergy SpA (Brescia) fa capo alle famiglie Zani Ondelli e Petrolini; Vega Carburanti SpA (Mestre) alla famiglia Vianello; Toil SpA (Napoli) alla famiglia Toti; Dilella Invest SpA (Bari) alla famiglia Dilella; Giap Srl (Modica) alla famiglia Minardo.
© Riproduzione riservata