Getty Images e Perplexity hanno annunciato un accordo di licenza pluriennale a livello globale per la distribuzione di immagini attraverso gli strumenti di ricerca basati sull’intelligenza artificiale della piattaforma statunitense. L’intesa consente a Perplexity di accedere, tramite le API di Getty Images, a un vasto archivio di contenuti visivi creativi ed editoriali, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la varietà dell’esperienza offerta agli utenti. L’accordo prevede che le immagini mostrate nei risultati di ricerca siano accompagnate da crediti e link alla fonte, garantendo trasparenza sull’origine dei contenuti e promuovendo un uso corretto delle licenze. La partnership intende rafforzare il legame tra intelligenza artificiale e tutela della proprietà intellettuale.
Per Getty Images, l’operazione rappresenta un passo ulteriore nella strategia di valorizzazione dei contenuti attraverso accordi regolamentati con le piattaforme tecnologiche. L’azienda, che negli ultimi anni ha avviato diverse iniziative per contrastare l’uso non autorizzato delle proprie immagini da parte dei sistemi di intelligenza artificiale, punta a consolidare un modello di licenza trasparente che riconosca il lavoro dei creatori e delle redazioni. Per Perplexity, la collaborazione consente di integrare contenuti visivi di qualità verificata all’interno dei propri strumenti di ricerca e scoperta, migliorando l’affidabilità delle informazioni e la coerenza dei risultati offerti agli utenti. L’accordo contribuisce inoltre a definire standard più chiari sull’uso legittimo dei materiali visivi all’interno dei sistemi generativi e dei motori di ricerca basati su IA.
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