Il successo dei Labubu, i mostriciattoli pelosi dal sorriso malefico, sembra aver perso il suo slancio. Dopo aver conquistato tutti, dai bambini agli influencer, fino anche agli investitori, ora la corsa al portachiavi più raro sta rallentando. Gli effetti di questo cambio di rotta sono evidenti anche sul mercato: oggi le azioni di Pop Mart hanno subito il calo intraday più consistente da aprile. Nello specifico, con l’apertura della Borsa di Hong Kong la società di giocattoli ha registrato un calo dell’8,96%, che poi si è assestato al -6,4% al momento di chiusura.
Labubu: da bene da collezione a portachiavi facile da dimenticare
Il successo dei Labubu ha reso evidente una tendenza molto rischiosa per Pop Mart: finché l’azienda riesce a lanciare personaggi popolari, allora la valutazione cresce, ma cosa succede quando l’interesse cala?
Molti dei giocattoli di Pop Mart sono venduti in “blind box”, ovvero i clienti non sanno quale pupazzo stanno acquistando fino a quando non aprono la confezione. Un’ottima idea di marketing che stimola gli acquisti ripetuti, soprattutto da parte dei collezionisti che sperano di completare una serie. Questo fenomeno ha dato origine a un vivace mercato secondario per i personaggi più ambiti. Ma sembra trattarsi di una moda solo passeggera. Guardando proprio ai Labubu, per esempio, i personaggi più rari venivano rivenduti per più di 50 euro, mentre ora il prezzo è sceso fino a 25 euro.
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Una frenata momentanea o uno stop definitivo?
La svendita delle azioni non dipende però solo dalla fama dei Labubu, il calo è avvenuto dopo che JPMorgan ha abbassato il rating del titolo da overweight a neutral, riducendo anche il target di prezzo da 400 dollari di Hong Kong (44 euro circa) a 300 (33 euro). In generale, è bene però sottolineare che, nonostante le perdite dell’ultima settimana, da inizio anno Pop Mart è ancora in rialzo di oltre il 180%. Una crescita straordinaria che l’ha resa una delle aziende di giocattoli più redditizie al mondo, con una capitalizzazione di mercato più che doppia rispetto a quella di Hasbro e Mattel messe insieme.
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