Iveco passa in mani indiane. Il gruppo dei camion finisce nelle mani di Tata Motors che ha messo sul piatto circa 3,8 miliardi di euro, escludendo le attività di difesa che contestualmente passano a Leonardo.
Il colosso auto indiano lancerà attraverso TML CV Holdings PTE LTD un’Opa volontaria, prevista nella prima metà del 2026, che riguarda tutte le azioni ordinarie emesse del gruppo Iveco dopo la separazione delle attività di difesa, al prezzo di 14,1 euro (cum dividendo, escluso qualsiasi dividendo distribuito in relazione alla cessione delle attività di difesa) per azione in contanti. L’offerta risulta a premio del 22%-25% rispetto al prezzo medio ponderato dei tre mesi fino al 17 luglio (ossia prima di qualsiasi speculazione su una possibile offerta).
Exor, maggiore azionista di Iveco con il 27,1% del capitale e il 43,1% dei diritti di voto, ha firmato un impegno irrevocabile a supportare l’operazione e a conferire le proprie azioni.
La combinazione di Iveco e Tata Motors andrà a creare un gruppo con ricavi aggregati di circa 22 miliardi e vendite annue di circa 540.000 veicoli, ripartiti tra Europa per il 50%, India per il 35% e Americhe per il 15%.
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Leonardo sborsa 1,7 miliardi per la divisione difesa
Contestualmente è arrivato l’annuncio dell’accordo che prevede l’acquisizione di Iveco Defence da parte di Leonardo per un controvalore di 1,7 miliardi. Con questa operazione, Leonardo consolida la propria posizione di riferimento nel settore della difesa terreste e rafforza il proprio ruolo di OEM (Original Equipment Manufacturer) integrato, con un portafoglio di soluzioni complete per la difesa e la sicurezza, su piattaforme cingolate e ruotate.
L’acquisizione di Iveco Defence – prosegue la nota di Leonardo – consentirà inoltre di aumentare il posizionamento commerciale congiunto, grazie alla complementarità delle reti di vendita e alla possibilità di proporre soluzioni integrate su specifici mercati ad alto potenziale. L’integrazione tra i sistemi elettronici di Leonardo – inclusa una suite completa di sensori per l’elettronica di combattimento e torrette di nuova generazione – e i veicoli di Iveco Defence sarà in grado di garantire la massima efficacia delle soluzioni operative proposte”.
“L’acquisizione di Iveco Defence è un tassello fondamentale nello sviluppo della nostra strategia di crescita inorganica a supporto della piena attuazione del Piano industriale”, ha dichiarato Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.
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