Il gruppo Ferrero e WK Kellogg hanno confermato oggi di aver stipulato un accordo definitivo in base al quale il gruppo di Alba acquisirà WK Kellogg Co per 23 dollari per azione in contanti, che rappresentano un valore aziendale totale di 3,1 miliardi di dollari, leggermente superiori rispetto ai 3 miliardi indicati dai rumor della vigilia, con un premio del 40% rispetto al prezzo medio di negoziazione ponderato per il volume a 30 giorni.
L’acquisizione, che include la produzione, la commercializzazione e la distribuzione dell’iconico portafoglio di cereali per la colazione di WK Kellogg Co negli Stati Uniti, in Canada e nei Caraibi, “fa parte del piano di crescita strategica di Ferrero ed espande la portata dell’azienda in più occasioni di consumo con marchi rinomati e amati e una forte rilevanza per i consumatori”, spiega Ferrero in una nota.
L’operazione, che dovrebbe concludersi nella seconda metà del 2025. Una volta completata con successo la transazione, le azioni ordinarie di WK Kellogg Co non saranno più negoziate alla Borsa di New York e la società diventerà una consociata interamente controllata da Ferrero.
WK Kellogg,nata dallo scorporo del business dei cereali deciso due anni fa da Kellogg, controlla marchi quali Froot Loops, Frosted Flakes, Rice Krispies e altri cereali rinomati. Ferrero prevede di investire e far crescere i marchi iconici di WK Kellogg Co. “Arricchire il nostro portafoglio con questi marchi complementari per la casa segna un passo importante verso l’espansione della presenza di Ferrero in più occasioni di consumo e rafforza il nostro impegno a fornire valore ai consumatori in Nord America”, spiega Lapo Civiletti, amministratore delegato del gruppo Ferrero, che annovera più di 35 marchi disponibili in oltre 170 paesi.
“Questa è più di una semplice acquisizione: rappresenta l’unione di due aziende, ognuna con un’eredità orgogliosa e generazioni di consumatori fedeli”, ha dichiarato Giovanni Ferrero, presidente esecutivo del gruppo Ferrero. “Negli ultimi anni, Ferrero ha ampliato la sua presenza in Nord America, riunendo i nostri marchi noti in tutto il mondo con gioielli locali radicati negli Stati Uniti. La notizia di oggi è una pietra miliare in questo viaggio, che ci dà fiducia nelle opportunità che ci attendono”.
Gary Pilnick, presidente e amministratore delegato di WK Kellogg Co., rimarca a sua volta come l’acquisizione offrirà alla società maggiori risorse e maggiore flessibilità per crescere i suoi diversi marchi.
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