Microsoft diventa la seconda azienda al mondo, dopo Nvidia, a raggiungere una valutazione di mercato di 4 trilioni di dollari. Il titolo del gigante di Redmond ha aperto oggi in rialzo di o9ltre il 5% superando la soglia dei 4mila miliardi per poi ritracciare leggermente.
A dare slancio a Microsoft sono i riscontri arrivati ieri sera dalla trimestrale che è andata ben oltre le aspettative degli analisti sia sui ricavi che sui profitti, grazie soprattutto alla solidità del fatturato nel cloud. Nel dettaglio l’utile per azione (Eps) rettificato è balzato a 3,65 dollari rispetto ai 3,37 attesi. Il fatturato trimestrale ha raggiunto quota 76,4 miliardi di dollari rispetto ai 73,89 miliardi del consensus Bloomberg. Nello stesso periodo dell’anno precedente, la società aveva registrato un Eps rettificato di 2,95 dollari e un fatturato di 64,72 miliardi.
Leadership nella ‘nuvola’
A spiccare è il fatturato del segmento Intelligent Cloud, che include il business Azure di Microsoft, che ha raggiunto i 29,8 miliardi di dollari nel trimestre chiuso al 30 giugno. Gli analisti si aspettavano 29,09 miliardi. L’azienda afferma che la domanda continua a superare la capacità. Il ceo Satya Nadella ha rivelato per la prima volta il dato annualizzato di Azure: oltre 75 miliardi di dollari.
“Il cloud e l’intelligenza artificiale sono la forza trainante della trasformazione aziendale in ogni settore e industria”, ha affermato Nadella, aggiungendo: “Stiamo innovando l’intero stack tecnologico per aiutare i clienti ad adattarsi e crescere in questa nuova era e quest’anno Azure ha superato i 75 miliardi di dollari di fatturato, con un aumento del 34%, trainato dalla crescita di tutti i carichi di lavoro”.
La monetizzazione dell’AI è iniziata
Tra gli analisti fioccano i giudizi positivi post-trimestrale. “La monetizzazione dell’AI sta superando i costi di infrastruttura: una rarità nel panorama attuale”, rimarca Gabriel Debach, market analyst di eToro. Dello stesso avviso Dan Ives di Wedbush: “Questo è stato un trimestre spartiacque per Redmond e stiamo alzando il nostro target price da 600 a 625 dollari, riflettendo l’eccezionale forza del cloud e dell’intelligenza artificiale. “Microsoft sta appena entrando nella sua prossima fase di monetizzazione sul fronte dell’AI e sempre più aziende stanno accelerando i loro budget per l’intelligenza artificiale”.
BofA Global Research afferma che il software Copilot di Microsoft, basato sull’intelligenza artificiale, potrebbe fungere da prossimo catalizzatore di crescita.
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