La sostenibilità correrà su rotaia. Senza far rumore, senza inquinare. È stato presentato ieri a Expoferroviaria 2025, a Milano, il primo treno italiano a batteria destinato a entrare in servizio entro la fine del 2026. A commissionarlo è Ferrovie Appulo Lucane (FAL), società pubblica controllata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che gestisce i collegamenti tra Puglia e Basilicata. Il convoglio, prodotto dalla svizzera Stadler, è il primo elettrotreno a scartamento ridotto alimentato esclusivamente a batteria in Italia e in Europa. Sarà utilizzato sulla tratta Altamura–Matera.
L’investimento complessivo per i sette treni previsti ammonta a 63 milioni di euro, finanziati attraverso il PNRR, il Fondo complementare e il PON–PAC 2014–2020, a seguito di una gara a evidenza pubblica a livello comunitario.
Durante la visita al treno, il Ministro delle Infrastrutture e Vicepremier Matteo Salvini ha dichiarato: «Noi in Italia finanziamo chi guarda davvero avanti, creiamo lavoro e ricchezza con giusti investimenti. Il treno Altamura–Matera, che entrerà in funzione nel 2026 consentendo di immettere meno CO2 nell’aria, è il vero green. Per me averlo visto, nell’edizione di due anni fa, prima come modellino disegnato, adesso salirci e dall’anno prossimo viaggiarci è una grande emozione».

A illustrare le fasi del progetto è stato Stefano Di Bello, Direttore Generale di FAL: «Lo abbiamo pensato 2 anni fa ed ora lo abbiamo fatto, rispettando i tempi e gli impegni assunti. Nel 2023, sempre qui ad Expoferroviaria, il Ministro Salvini presentò quello che all’epoca era solo il progetto coraggioso e avveniristico di TREEN (il treno green), augurandosi di poter fare il primo viaggio sul treno; oggi siamo davanti al primo dei 7 convogli che, entro fine 2026, saranno in servizio sulla tratta Altamura–Matera. Dal momento in cui i treni arriveranno materialmente sui binari FAL, infatti, occorreranno 18 mesi per le necessarie prove tecniche propedeutiche all’entrata in esercizio e per la messa a punto delle due stazioni di ricarica a Matera Sud e ad Altamura».
Il treno è stato progettato secondo criteri di sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica. Le batterie offrono elevata autonomia operativa e tempi di ricarica brevi. L’introduzione dei sette nuovi treni comporterà un risparmio annuo stimato di oltre 1.300 tonnellate di CO2, pari all’impatto di 650 voli tra Zurigo e la Thailandia.
Anche il design interno dei convogli è stato pensato con attenzione all’ambiente: illuminazione a LED conforme alle normative energetiche più recenti, rivestimenti dei sedili in materiali riciclati, aree dedicate alle e-bike e accessi a pianale ribassato per persone con mobilità ridotta. Gli spazi interni sono luminosi e dotati di ampi finestrini panoramici.
Il Presidente di FAL, Vittorio Zizza, ha sottolineato: «Ringraziamo il ministro Salvini per la consueta attenzione riservata alla nostra Azienda. La sua presenza premia il lavoro che stiamo compiendo con tutto il Cda, il management e le maestranze di FAL, oltre che con Regione Basilicata e Comune di Matera, con l’obiettivo di decarbonizzare il servizio ferroviario sulla tratta Altamura–Matera. FAL già da anni è un’Azienda a forte vocazione ‘green’. Anche per questo la livrea che abbiamo scelto per TREEN rispecchia l’idea di sostenibilità e di attenzione all’ambiente. Con questo progetto abbiamo dimostrato di voler scommettere sulla mobilità ecosostenibile, anche grazie alla lungimiranza del MIT, della Regione e degli Enti Locali che ci hanno sempre stimolati e sostenuti in questi investimenti coraggiosi ed innovativi».
Il progetto è stato accolto positivamente anche dalla Regione Basilicata. Il Vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Pasquale Pepe ha parlato di «una tappa significativa nel percorso di modernizzazione delle infrastrutture lucane», aggiungendo che «sulla decarbonizzazione c’è bisogno di tradurre le buone intenzioni in azioni concrete. In questo caso, c’è un progetto avviato che prevede l’impiego a regime di sette elettrotreni a batteria per una mobilità sicura, efficiente e interconnessa in funzione delle esigenze dei cittadini e del territorio».
Soddisfazione anche da parte del costruttore, Stadler, che attraverso il suo Direttore vendite per il mercato italiano, Maurizio Oberti, ha dichiarato: «Si tratta del primo elettrotreno a scartamento ridotto alimentato interamente a batteria, in Italia e in Europa. Un cento per cento green che cambierà il futuro della mobilità sostenibile in Basilicata. Siamo molto orgogliosi di portare sul mercato italiano le nostre innovative tecnologie green e di contribuire così all’ecosostenibilità del Comune di Matera e della Regione Basilicata. Ringraziamo FAL per l’eccellente collaborazione instaurata nell’ambito del progetto».
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