È tornata regolare da questa mattina la circolazione ferroviaria sull’intera linea ad Alta Velocità Bologna – Milano, sospesa dall’11 al 17 agosto per consentire importanti interventi di rinnovo infrastrutturale. Come da programma, i treni AV hanno ripreso a percorrere la direttrice nel tratto interessato dai lavori, eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
“Durante la settimana di Ferragosto abbiamo completato un’importante operazione di rinnovo infrastrutturale sulla linea AV Bologna–Milano” ha dichiarato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, commentando la riattivazione dell’intera tratta. “Un intervento complesso – ha continuato l’ad – portato avanti con la consapevolezza che, per il Gruppo FS, garantire il servizio è sempre la prima responsabilità. Grazie a una pianificazione precisa, i treni hanno continuato a circolare, utilizzando la linea convenzionale durante tutta la durata dei lavori”.
Tre i cantieri attivi in contemporanea – a Parma, Campegine e Rubiera – dove sono stati sostituiti i deviatoi, più comunemente noti come scambi, componenti fondamentali dell’infrastruttura. Lunghi 140 metri e con un peso di 200 tonnellate ciascuno, questi dispositivi sono stati movimentati suddividendoli in cinque parti. Per garantire il buon esito delle operazioni sono stati impiegati 160 tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, supportati da numerosi mezzi d’opera, tra cui quattro gru telescopiche.
“Tre cantieri attivi in contemporanea, 160 tecnici all’opera, numerosi mezzi specializzati – tra cui quattro gru telescopiche – hanno lavorato in sinergia tra RFI, le imprese appaltatrici e tutta la filiera operativa del Gruppo. Ogni intervento è una tappa concreta del percorso che abbiamo tracciato. E giorno dopo giorno, stiamo costruendo la rete che il Paese si aspetta. E che merita”, ha concluso Donnarumma.
Gli scambi, fondamentali per consentire il passaggio dei treni da un binario all’altro e per il collegamento tra rete AV e rete convenzionale, sono stati sostituiti in una finestra temporale strategica. Le operazioni si sono infatti concentrate nella settimana di Ferragosto, periodo in cui il numero di passeggeri sulla tratta è sensibilmente ridotto. Le attività sono state precedute da interventi propedeutici avviati a inizio estate, senza impatti sulla circolazione ferroviaria.
Durante i sette giorni di cantiere, i treni AV non si sono mai fermati, ma hanno utilizzato i binari della linea convenzionale per bypassare il tratto interessato. A regime, tra Bologna e Milano transitano circa 200 treni AV al giorno, che raggiungono velocità fino a 300 chilometri orari. Questi lavori rientrano nel piano di manutenzione programmata dell’infrastruttura e si affiancano alle attività quotidiane di manutenzione svolte principalmente durante la notte, quando la circolazione ferroviaria è interrotta.
Come previsto dalla normativa, da oggi e fino al 25 agosto, i treni percorreranno le tratte rinnovate a velocità inizialmente ridotta, con un allungamento dei tempi di percorrenza fino a circa 15 minuti. La velocità sarà poi progressivamente innalzata fino a raggiungere quella massima prevista sulla linea, a partire dal 26 agosto. I sistemi di vendita delle imprese ferroviarie sono già stati aggiornati con le modifiche di percorrenza.
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