Un accordo da 17 miliardi di dollari tra Elon Musk e l’agenzia di telecomunicazioni statunitensi EchoStar. Questo quanto firmato oggi tra Starlink, azienda spaziale dell’ex capo del Doge e l’azienda specializzata in satelliti. Le licenze wireless EchoStar saranno utilizzate dalla rete satellitare Starlink, al fine di sviluppare la propria costellazione di satelliti ‘Direct to Cell’ per servizi di banda larga ai telefoni cellulari.
L’intesa prevede il pagamento di 8,5 miliardi in contante e 8,5 miliardi in azioni SpaceX, oltre alla copertura di circa 2 miliardi di dollari in interessi sul debito di EchoStar fino al 2027. Questa mossa mira a risolvere le preoccupazioni sollevate dalla Federal Communications Commission, l’autorità americana che regola le telecomunicazioni, che aveva espresso dubbi sul fatto che EchoStar non stesse sfruttando appieno le frequenze che possiede per le reti mobili e, in particolare, per lo sviluppo del 5G.
Un passo strategico verso l’autonomia per Space X, e un balzo per le azioni di EchoStar, che hanno registrato un incremento di oltre il 20% nelle contrattazioni del pre mercato. Con questa operazione, SpaceX consolida la sua posizione nel settore delle telecomunicazioni wireless, mentre EchoStar si prepara a ridurre il proprio indebitamento e a concentrarsi su servizi satellitari e wireless.
© Riproduzione riservata