Assalto di Tether alla Juventus. Il colosso delle stablecoin ha presentato a Exor una proposta vincolante interamente in contanti per l’acquisizione dell’intera partecipazione in nel club bianconero. Il prezzo offerto è di 2,66 euro per azione con un equity value per l’acquisizione del 100% della società pari a circa 1,1 miliardi. L’importo offerto risulta a premio del 22% circa rispetto alla chiusura di oggi del titolo.
Secco il no di Exor che precisa: “Il club non è in vendita”.
Subordinatamente alle approvazioni normative, Tether intende lanciare un’offerta pubblica per le azioni rimanenti allo stesso prezzo, interamente finanziata con capitale proprio e supportata da un impegno a lungo termine nei confronti del club.
“Per me, la Juventus ha sempre fatto parte della mia vita”, ha dichiarato Paolo Ardoino, CEO di Tether . “Sono cresciuto con questa squadra.
“Il nostro interesse per la Juventus – prosegue Ardoino – nasce da profonda ammirazione e rispetto. La Juventus è un simbolo di eccellenza italiana con una presenza davvero globale, costruita nel corso delle generazioni attraverso il duro lavoro, l’ambizione e la lealtà incrollabile dei suoi tifosi. Questi valori rispecchiano il modo in cui abbiamo costruito Tether, con pazienza, indipendenza e un’attenzione alla resilienza a lungo termine”.
La proposta prevede l’acquisizione della partecipazione di Exor, pari al 65,4% del capitale sociale emesso da Juventus. Il perfezionamento dell’operazione sarà subordinato all’accettazione da parte di Exor, alla sottoscrizione della documentazione definitiva e all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari.
Nel caso in cui la transazione si concluda, Tether è pronta a investire 1 miliardo di euro nel supporto e nello sviluppo del Club.
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