WhatsApp ha introdotto nuove misure di sicurezza per proteggere gli utenti dalle truffe sempre più diffuse sulla piattaforma. L’obiettivo è contrastare in particolare i messaggi sospetti provenienti da numeri sconosciuti, spesso utilizzati per tentativi di estorsione legati a falsi investimenti in criptovalute o a schemi di compravendita riconducibili a modelli Ponzi. L’obiettivo è aiutare le persone a riconoscere e bloccare i tentativi di raggiro prima che sia troppo tardi.
Tra le novità più rilevanti, c’è una funzione pensata per proteggere chi viene inserito in un gruppo da un numero che non ha in rubrica. In questi casi, la chat resterà automaticamente silenziata e all’utente verrà mostrata una schermata con tutte le informazioni chiave sul gruppo, insieme a consigli di sicurezza. Solo dopo aver confermato la volontà di rimanere nel gruppo, si potrà iniziare a partecipare attivamente alla conversazione. Un’altra funzione in arrivo punta a intercettare i tentativi di truffa ancora prima che inizino: WhatsApp mostrerà un avviso se si riceve un messaggio da un numero non salvato in rubrica, includendo dettagli utili sull’identità del mittente e segnali di possibile pericolo. Il tentativo di frode, infatti, spesso comincia altrove: un annuncio online, una conversazione su social o app di incontri. Poi, il truffatore invita la vittima a spostarsi su WhatsApp, dove il contatto sembra più diretto e confidenziale.
È su questo terreno che proliferano le truffe legate agli investimenti in criptovalute o agli schemi piramidali: promesse di guadagni facili, inviti a entrare in “esclusive opportunità finanziarie”, e una comunicazione studiata per apparire amichevole e affidabile.
Vademecum per non farsi fregare
Per evitare di finire vittima di una truffa su WhatsApp, il primo punto da tenere a mente è quello di diffidare sempre di chi scrive da numeri sconosciuti, soprattutto se propone opportunità finanziarie, offerte improbabili o premi, vincite pecuniarie di cui fino a pochi secondi prima non sapevamo l’esistenza.
Non cliccare mai su link sospetti, anche se sembrano provenire da contatti noti: gli account potrebbero essere stati compromessi. Se vieni inserito in un gruppo da un numero che non conosci, non interagire e attendi di capire chi sono gli altri partecipanti e perché sei stato inserito. Attiva l’autenticazione a due fattori per proteggere il tuo account e mantieni aggiornate le impostazioni sulla privacy, limitando chi può aggiungerti ai gruppi o vedere le tue informazioni personali.
Meta con OpenAI contro le truffe
Secondo TechCrunch, WhatsApp ha anche collaborato con OpenAI per contrastare un centro truffe attivo in Cambogia. In alcuni casi, i truffatori hanno usato ChatGpt per scrivere messaggi iniziali che invitavano l’utente a cliccare su un link per unirsi a una chat WhatsApp. Da lì, la vittima veniva reindirizzata su Telegram, dove le veniva proposto di guadagnare denaro semplicemente mettendo “Mi piace” a video su TikTok. Per rafforzare l’inganno, i truffatori mostravano finte schermate di guadagni già ottenuti, prima di chiedere un versamento su un conto crittografico.
WhatsApp dichiara di aver rimosso 6,8 milioni di account coinvolti in truffe globali. Le nuove funzioni, spiegano da Meta, mirano a rafforzare la consapevolezza degli utenti e a fornire strumenti immediati per riconoscere i segnali di allarme. Per non cadere nella trappola, la regola resta una: diffidare sempre di chi scrive da numeri sconosciuti e promette guadagni facili.
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