Il business dei data center può mettere le ali ad A2a. Ne sono convinti gli analisti di Morgan Stanley che hanno promosso il tiolo della multiutility lombarda a “overweight” con target price passato da 2,55 a 3,25 euro.
Immediata la reazione di A2a che veleggia in testa al Ftse Mib con un balzo del 7% circa a 2,7 euro, sui massimi da inizio 2008.
“La prevalenza delle attività multiutility di A2A nel nord Italia rappresenta un’opportunità unica e interconnessa per trarre vantaggio dalla crescita dei data center di Milano, qualora dovesse concretizzarsi”, rimarca il report di Morgan Stanley che inseriste A2A tra le sue “top pick” sulla base di una valutazione interessante, con il tema dei data center come “opzione gratuita ai livelli attuali”.
“Consideriamo il tema del data center di Milano solo come un valore opzionale, al di là del nostro scenario di base”, aggiunge la casa d’affari statunitense che indica un target ancora più ambizioso a 4 euro nello scenario più rialzista qualora i data center a Milano si concretizzassero. Rispetto alla chiusura di venerdì 31 ottobre, il target a 4 euro implica un potenziale upside del 57%.
Gli analisti si soffermano anche sul Capital Markets Day del 12 novembre che potrebbe rappresentare un catalizzatore importante per un incremento dell’interesse da parte degli investitori.
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