Scatta il 9 ottobre l’obbligo per tutte le banche dell’area Sepa (quindi in gran parte d’Europa) di consentire ai clienti l’invio dei bonifici istantanei, già obbligatori in ricezione dal gennaio scorso. Il trasferimento di denaro avviene in tempo reale, con accredito entro dieci secondi, 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Le commissioni non potranno essere superiori a quelle dei bonifici ordinari. Le nuove regole prevedono anche controlli di sicurezza più rigorosi: le banche dovranno verificare la corrispondenza tra nome del beneficiario e Iban, avvisando il cliente in caso di incongruenze. Il bonifico istantaneo è irrevocabile e non può essere annullato, salvo accordo con il destinatario. Tra i vantaggi principali, velocità, disponibilità continua e utilità per trasferimenti tra privati, pagamenti e ricariche. Le banche potranno però fissare limiti giornalieri e mensili per importi e numero di operazioni.
La guida della Fabi
Fabi, la Federazione autonoma bancari italiani, ha preparato una guida per spiegare ai cittadini le novità. Il bonifico istantaneo è un trasferimento di denaro che avviene in tempo reale: il beneficiario riceve i fondi in circa dieci secondi, 24 ore su 24 e sette giorni su sette. È disponibile in tutti i Paesi dell’area Sepa (Single euro payment area). Il servizio è accessibile da tutti — in filiale, tramite home banking o app mobile — e i costi non possono superare quelli di un bonifico ordinario. A differenza del bonifico tradizionale, che può subire ritardi nei fine settimana o nei giorni festivi, quello istantaneo viene accreditato subito, anche di notte o nei fine settimana.
Dal 9 ottobre tutte le banche saranno obbligate non solo a ricevere ma anche a consentire l’invio di bonifici istantanei a tutti i correntisti. Inoltre, entrano in vigore nuove regole di sicurezza: le banche dovranno verificare automaticamente la corrispondenza tra il nome del destinatario e l’Iban indicato. Se c’è una discrepanza, il cliente verrà avvisato in tempo reale. Se però decide di confermare comunque l’operazione, la banca sarà sollevata da ogni responsabilità.
I vantaggi principali sono soprattutto tre: velocità, disponibilità continua e comodità. Il bonifico istantaneo è utile per trasferire denaro tra privati, ricaricare carte prepagate, saldare bollette o fare acquisti in tempo reale, anche a distanza. È uno strumento pratico e ormai destinato a diventare lo standard nei pagamenti digitali.
Sicurezza
Sul fronte della sicurezza, il nuovo sistema è più protetto: grazie al controllo automatico dei dati del beneficiario, si riducono gli errori e le frodi. Ma c’è un aspetto importante da ricordare: il bonifico istantaneo è irrevocabile. Una volta inviato, non si può annullare né recuperare il denaro, salvo accordo con il destinatario. Per evitare truffe, prima di inviare un bonifico istantaneo, è sempre bene chiedersi perché l’interlocutore lo richiede con urgenza. Meglio usare il bonifico ordinario quando non si conosce bene il destinatario, perché quello si può revocare. Se la banca segnala una possibile anomalia, conviene bloccare subito l’operazione. In caso di sospetta frode, è fondamentale avvertire immediatamente la banca per avviare la procedura di rimborso.
Concorrenza disinvolta
“I bonifici istantanei nascono nel 2022 per volontà dell’Unione europea che ha avviato l’ter legislativo, terminato nel 2024. Obiettivo è mettere le banche sullo stesso piano, per quanto riguarda i costi e le regole, rispetto agli operatori extraeuropei e non bancari come, a esempio, le piattaforme web PayPal, GooglePay e SatisPay, nel campo dei sistemi di pagamento. Una decisione, quella dell’Unione europea, per arginare questo tipo di concorrenza piuttosto disinvolta”, ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
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