Si preannuncia un giovedì magro a Wall Street per Ely Lilly a causa dei deludenti riscontri circa l’efficacia del suo farmaco per la perdita di peso, orforglipron. Il titolo Eli Lilly segna nel pre-market un tracollo del 7% circa dopo essere arrivato a segnare anche -14%. Passo falso del colosso statunitense che fa gioire Novo Nordisk, la rivale europea nella lotta alla supremazia nei farmaci per dimagrire, il cui titolo alla Borsa di Copenaghen segna un rally di oltre +8%.
Orforglipron ha aiutato i pazienti a perdere in media il 12,4% del loro peso dopo 72 settimane. Almeno tre analisti hanno affermato che il mercato si aspettava che orforglipron eguagliasse la perdita di peso del 14,9% di Wegovy in 68 settimane, come dimostrato da uno studio del 2021, e alcuni si aspettavano che la pillola superasse il popolare farmaco Wegovy di Novo Nordisk.
Ely Lilly ha segnalato un tasso di abbandono del 25% dei pazienti al dosaggio più elevato. I dati relativi alla pillola saranno depositati presso la FDA quest’anno e Eli Lilly prevede che il farmaco possa essere immesso sul mercato entro l’anno prossimo.
Alzata la guidance 2025
Contestualmente il colosso pharma ha diffuso i conti del secondo trimestre, chiuso con un fatturato di 15,56 miliardi di dollari, superando le stime di Wall Street che erano ferme a 14,69 miliardi. Anche l’utile per azione(Esp), di 6,31 dollari, ha battuto le attese (5,56 dollari). La società ha alzato la giudance 2025 che adesso è di un Eps rettificato 2025 tra 21,75 e 23 dollari per azione rispetto alla precedente previsione di 20,78-22,28 dollari ad azione.
Settimana scorsa Novo Nordisk aveva rivisto al ribasso le sue previsioni per il 2025 per tenere conto del rallentamento delle vendite del farmaco Wergovy negli Stati Uniti. Le nuove stime vedono una crescita delle vendite tra l’8 e il 14% rispetto al precedente intervallo del 13-21%.
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