Il coniglietto Labubu non si accontenta di rubare la scena a Barbie e Hello Kitty. L’entusiasmo dilagante per questi simpatici pupazzi portachiavi sta dando vigore a uno dei casi borsistici dell’anno. Pop Mart, azienda cinese che produce e distributrice i Labubu, ha messo a segno performance straordinarie. L’incremento di valore delle azioni Pop Mart, alla Borsa di Hong Kong è pari a +1.221% negli ultimi 18 mesi, arrivando a superare in capitalizzazione due storici player dell’industria americana del giocattolo, Mattel e Hasbro, noti per marchi iconici come Barbie, Hot Wheels e Play-Doh.
Svolta epocale o bolla generazionale?
L’Economic Team di Payden & Rygel si chiede cosa distingue realmente Pop Mart da questi brand affermati, al di là dell’attuale entusiasmo del mercato. “Ci troviamo di fronte a una svolta epocale del settore, o si tratta piuttosto di una nuova “bolla generazionale”, sull’esempio dei Beanie Babies? La risposta, come sempre, spetta agli investitori”, spiegano gli esperti.
JPMorgan ha addirittura soprannominato Labubu “la prossima Hello Kitty”. I dati di Google Trends mostrano che l’interesse di ricerca globale per Labubu ha superato a maggio quello di Hello Kitty, raggiungendo livelli paragonabili a personaggi iconici come Harry Potter, Star Wars e Disney.
Bisognerà quindi aspettare e vedere se e quanto questa mania durerà.
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Cosa spinge la Labubu mania
I Labubu si distinguono per il fatto di avere rapidamente conquistato il favore di un pubblico adulto appassionato di prodotti originariamente pensati per i più piccoli (i cosiddetti “kidult”), oltre che dei consumatori più attenti alle ultime tendenze. Celebrità come Rihanna e Lisa delle BlackPink sfoggiano i loro Labubu.
Ad aumentare il fascino dei Labubu è anche il fatto che questi pupazzi siano venduti in blind boxes, ovvero scatole che ne oscurano il contenuto e che rendono ogni acquisto carico di aspettative. Per molti il desiderio è infatti quello di trovare la versione più rara, con una sola possibilità su 72 di ottenerla. Il mese scorso, un giocattolo a misura d’uomo è stato venduto per 150.000 dollari a un’asta a Pechino.
Boom di ricavi per Pop Mart
Pop Mart International dal canto suo manica risultati in crescita a tre cifre grazie al fenomeno Labubu. La società cinese prevede un aumento di tre volte dei ricavi del primo semestre. Nel dettaglio è profitti sono attesi in crescita del 350% nella prima metà dell’anno con un aumento di almeno il 200% delle entrate per il periodo.
La svolta mainstream ha anche consegnato a Pop Mart uno dei più grandi margini di profitto per un’azienda cinese: quasi il 67% l’anno scorso, rispetto al 45% del rivenditore di articoli per la casa e giocattoli Miniso Group Holding e al 20% circa di Xiaomi e di Byd.

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