La Germania torna in pressing sul mercato unico dei capitali. “Abbiamo bisogno di una sorta di European Stock Exchange affinché aziende di successo come, ad esempio, Biotech non debbano quotarsi alla Borsa di New York, perché solo così il valore aggiunto della ricerca tedesca ed europea rimarrà in Europa”, ha detto il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz.
Merz ha anche sottolineato la necessità di completare l’unione dei mercati dei capitali: “Le nostre aziende hanno bisogno di un mercato dei capitali sufficientemente ampio e profondo per poter ottenere finanziamenti migliori e, soprattutto, più rapidi”. L’obiettivo per il cancelliere tedesco è “migliorare notevolmente la nostra capacità di sfruttare appieno il potenziale di crescita del mercato interno europeo. Stiamo abbattendo le barriere esistenti e promuovendo un vero e proprio approfondimento” del mercato.
Leggi anche:
Giorgetti: Ue contro il golden power? La sicurezza è competenza nazionale
Bruxelles spegne il sigaro Toscano: la tassa occulta brucia l’export
© Riproduzione riservata