Inizia una settimana importante per i mercati, considerato il flusso di dati macro di rilievo che saranno pubblicati, in particolare quello relativo al mercato del lavoro degli Stati Uniti, l’osservato speciale per la Federal Reserve. “Il dato è particolarmente importante, in quanto al momento il mercato non è più tanto convinto che la Fed possa ridurre di 50p punti base i tassi da qui a fine anno, – spiega l’Mps market strategy team – e un miglioramento degli occupati potrebbe spostare l’asticella verso un unico taglio da 25 punti base”.
Oggi l’attenzione si sposta sul tema dello shutdown a Washington, con il presidente, Donald Trump, che oggi incontrerà i principali leader del Congresso di entrambi i partiti per raggiungere un accordo su una legge di spesa per evitare che dall’1 ottobre possa verificarsi la chiusura delle attività federali. Ai repubblicani servono almeno sette voti di esponenti democratici al Senato per far approvare la legge.
Intanto, i mercati che in questa settimana si apprestano a entrare nell’ultimo trimestre di un anno tumultuoso, hanno archiviato la scorsa ottava con prese di profitto sui listini Usa, dove l’indice S&P500 ha ceduto lo 0,3%, segnando il primo calo settimanale di settembre. “A pesare – continuano gli esperti di Mps – sono stati i dati macro migliori delle attese, che hanno ridotto le aspettative di ulteriori tagli aggressivi da parte della Fed”. In Eurozona, i listini hanno chiuso la settimana in rialzo per la terza volta consecutiva (Euro Stoxx +0,5%), sostenuti dagli acquisti nei settori energia, utility, viaggi e assicurazioni. Il comparto farmaceutico è stato il peggiore della settimana, probabilmente appesantito dai timori legati all’annuncio di dazi del 100% da parte dell’amministrazione Trump sui farmaci importati. Tuttavia, la Commissione europea ha chiarito che per le società europee resterà in vigore il cap del 15% grazie agli accordi commerciali esistenti.
Si ricorda che da mercoledì fino alla fine della settimana i mercati cinesi rimarranno chiusi per festeggiare la Golden Week, la settimana d’oro per celebrare la fondazione della repubblica popolare cinese.
Mercato del lavoro Usa osservato speciale
Venerdì 3 ottobre verranno pubblicati i dati sul mercato del lavoro statunitense con i nuovi occupati, attesi a +54mila, e il tasso di disoccupazione, previsto stabile. Ricordiamo l’importanza di queste indicazioni in quanto osservate speciali dalla banca centrale americana per prendere le sue decisioni in materia di politica monetaria.
In arrivo l’inflazione nell’Eurozona
In area euro il focus è sui numeri dell’inflazione di settembre, in uscita mercoledì 1 ottobre, attesi dal consenso in leggero rialzo, anche se alcune anticipazioni si avranno già dai dati spagnoli, francesi e tedeschi, in uscita tra oggi e domani.
Parola a Lagarde
Previsti nel corso della settimana diversi interventi di banchieri centrali sia Bce che Fed, e in particolare quello della presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, in agenda domani, da cui però non dovrebbero emergere particolari indicazioni sulla politica monetaria.
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