A settembre cala la cassa integrazione: le ore complessivamente autorizzate sono state 44.551.600, in diminuzione (-0,8%) rispetto allo stesso mese del 2024, quando erano state 44,9 milioni. A rivelarlo, i dati dell’Osservatorio sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni (Cig) Inps.
Il tiraggio della Cig, ossia il rapporto tra ore effettivamente utilizzate e ore autorizzate, nei primi sette mesi del 2025 si attesta al 22,56%, in calo rispetto agli stessi periodi dei due anni precedenti, quando era stato pari al 23,77% nel 2024 e al 25,14% nel 2023.
Complessivamente, nel terzo trimestre 2025 il numero di ore di Cig autorizzate è stato pari a 115,7 milioni, con una riduzione del 15,6% rispetto al secondo trimestre 2025 (137,1 milioni di ore). Rispetto al terzo trimestre 2024, invece, si registra un aumento del 9,2%, poiché in quel periodo le ore autorizzate erano state 105,9 milioni. L’incremento tendenziale del terzo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente risente ancora delle difficoltà del settore metalmeccanico e, in particolare per il mese di settembre, del settore delle telecomunicazioni, che ha fatto registrare un deciso aumento di ore di Cig straordinaria per solidarietà.
Con riferimento alle diverse tipologie di intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a settembre 2025 sono state 20,7 milioni. Nel terzo trimestre 2025, le ore autorizzate risultano pari a 52,7 milioni, in forte diminuzione rispetto sia al secondo trimestre 2025, quando erano state 73,2 milioni (-28%), sia al terzo trimestre 2024, che aveva fatto registrare 74,2 milioni di ore (-29%). Le ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a settembre 2025 ammontano invece a 23,2 milioni, di cui 18,3 milioni per solidarietà. Nel terzo trimestre 2025 le ore complessive autorizzate sono state 60,7 milioni, in aumento rispetto sia al secondo trimestre 2025 (58,5 milioni) sia al terzo trimestre 2024 (28,6 milioni). Nei mesi di luglio, agosto e settembre 2025 non sono stati autorizzati interventi di Cig in deroga.
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