L’asilo e la palestra aziendali non bastano più. I bonus evolvono e sono sempre più originali. Un modo per le aziende di fare del welfare anche un ritorno di immagine. E così si va dalla pausa per il pisolino, al bonus ciclisti, dalla sauna all concierge che risolve le commissioni personali.
La fotografia arriva da Coverflex, la piattaforma all-in-one per la gestione della retribuzione del lavoratore, che ha raccolto in una ricerca le più strane forme di welfare nel mondo.
Tra i dieci più curiosi c’è quello del Giappone e del Sacro Inemuri (pisolino in ufficio) dove “riposare brevemente alla scrivania non è pigrizia, ma un segno di dedizione.
In Italia c’è invece il maggiordomo aziendale che si occupa delle commissioni personali dei dipendenti, liberando tempo prezioso e riducendo lo stress.
La Francia si distingue nel diritto alla disconnessione: ovvero non rispondere a e-mail o chiamate fuori orario. Altre aziende vanno oltre, sponsorizzando weekend di “digital detox”.
In Thailandia c’è il congedo per appuntamenti romantici (Love Leave) per permettere ai dipendenti single di coltivare nuove relazioni.
In Germania si registra il bonus per i ciclisti dove molte aziende tedesche premiano chi va al lavoro in bicicletta con bonus mensili o rimborsi chilometrici.
Negli Stati Uniti alcune aziende offrono giorni liberi retribuiti per l’adozione o la cura di un nuovo animale domestico, inclusi benefit veterinari e assicurazione.
Nei Paesi Bassi oltre alla bici in leasing, è comune ricevere un rimborso di centinaia di euro per arredare ergonomicamente la postazione di lavoro a casa. Al contrario in Belgio, molte aziende offrono auto aziendali complete di spese carburante, utilizzabili anche per scopi personali.
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E in Finlandia dove è una pratica nazionale, le sedi aziendali dispongono di una sauna per i dipendenti, considerata parte integrante della filosofia aziendale per il relax e la socializzazione.
Infine la Danimarca, dove le aziende offrono un aiuto economico per la cura dei figli e congedi parentali bilanciati e realmente utilizzati da entrambi i genitori.
“Questi benefit non sono solo espressione di generosità aziendale, ma veri e propri investimenti nel benessere dei dipendenti,” afferma Andrea Guffanti, General Manager di Coverflex – “Riconosciamo che una vita equilibrata e soddisfacente si traduce in maggiore impegno, lealtà e produttività. Le aziende che abbracciano queste innovazioni non solo attraggono i migliori talenti, ma costruiscono anche una cultura d’impresa all’avanguardia, dove il lavoro si integra armoniosamente con la vita personale”.
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