Il nuovo fronte caldo degli investimenti immobiliari? Gli studentati universitari. Un settore che nel nostro Paese sta spiccando il volo sia grazie all’impegno pubblico sia grazie ai fondi stranieri. Secondo Colliers, nel 2024 il settore Pbsa (Purpose built student accommodation) ha attratto 310 milioni di finanziamenti, di cui il 75% dall’estero. A trascinare la domanda c’è l’aumento degli universitari, arrivati a quota 1,9 milioni, e in particolare di quelli stranieri, che in un decennio hanno fatto un balzo del 75%. Un successo che però ha esacerbato la crisi degli alloggi: nello Stivale sono disponibili circa 85.400 posti letto che coprono appena il 4,8% del fabbisogno, contro il 16% della Francia.
Circa il 70% dei posti letto è di natura pubblica e il restante 30% è gestito da operatori professionali, spiega il rapporto Una casa per studiare dell’Osservatorio di Confindustria Assoimmobiliare. A livello europeo il Pbsa si conferma una delle asset class più dinamiche: dopo il picco del 2022 con oltre 12 miliardi di euro investiti, nel 2024 i volumi si sono assestati a 10 miliardi, «con prospettive di crescita sostenute». Il comparto infatti presenta un risk adjusted return più interessante di quello residenziale in quanto consente di catturare la crescita del mercato anno per anno. Secondo il barometro Savills, il 70% degli operatori pianifica di aumentare i propri portafogli europei di Pbsa nei prossimi 2-5 anni, con investimenti per 22 miliardi. Italia e Sud Europa attraggono perché sono mercati meno maturi.
Caro affitti
La crescita degli studentati, se da un lato è un’occasione di business, dall’altra offre risposte al problema del caro affitti: in tutta Italia arriveranno 60.000 posti letto a prezzi calmierati grazie al bando housing da 1,2 miliardi del ministero dell’Università, legato al Pnrr e organizzato con il supporto tecnico di Cdp: offerto un finanziamento da 19.966,66 euro per ciascun nuovo posto letto.
Del boom del comparto si è occupata anche Scenari immobiliari. «L’interesse nel business degli alloggi per studenti fuorisede», ha spiegato il dg Francesca Zirnstein, «è in crescita e ora occupa una fetta importante degli investimenti nel comparto residenziale, pari a circa il 45%. Lo student housing rappresenta una delle principali asset class di investimento alternativo nell’immobiliare e in grado di offrire rendimenti molto interessanti».
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E anche se Milano e Roma fanno la parte del leone (tanto da entrare con Bologna nello Student city Index della società di consulenza Patrizia), l’interesse riguarda anche città medie come Udine, Padova (dove è stato appena inaugurato uno studentato in legno da 230 posti letto realizzato da Camplus con il sostengo di Cdp real assett sgr) e Torino. Al Sud, interessanti Napoli e Catania. La tendenza è confermata anche da Jll: nel primo semestre 2025 è aumentato il numero di riconversioni di edifici in Pbsa per circa 250 milioni di euro.
Cdp
Fra i progetti più importanti degli ultimi anni, il Villaggio olimpico costruito per i Giochi di Milano Cortina: una volta spenta la torcia, sarà trasformato in uno studentato. Il complesso, realizzato da Coima, è stato sostenuto da Intesa Sanpaolo, Cdp real asset sgr, che ha permesso l’aumento dei posti a tariffa agevolata (oltre il 25% del totale) e il Fondo Impact. Cdp real asset, che ha promosso il fondo di fondi Fnas (Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale), riveste un ruolo chiave con un piano che ha l’obiettivo di realizzare 10mila posti letto e ha individuato una pipeline di circa 30 iniziative, con 7.800 posti letto di cui 3.000 già completati. Gli interventi sono localizzati a Milano, Firenze, Roma e Napoli, Padova, Parma, Pisa, Genova, Modena, Forlì, Pescara e Perugia. Inoltre ad aprile Cdp real asset sgr ha lanciato un programma di coinvestimento da 300 milioni con il Fondo europeo per gli investimenti (parte del gruppo Bei), che ha selezionato il fondo iGeneration di Investire sgr per la prima operazione.
Campioni internazionali
Accanto ai gruppi nazionali, si moltiplicano i campioni internazionali. L’olandese Nido living ha acquistato studentati a Milano e Torino. Mentre Ardian e Rockfield real estate hanno recentemente concluso un finanziamento green da 550 milioni di euro per investire in Pbsa in Europa. Di questi, 100 milioni sono destinati all’Italia. Ancora prima, i due gruppi avevano già completato l’acquisto di tre studentati a Milano, Firenze e Bologna. Si tratta principalmente di immobili già operativi che generano flussi di cassa costanti, aspetto importante per gli investitori. Fra i principali operatori nel nostro Paese anche Camplus (gruppo italiano che gestisce 16 residenze nel nostro Paese e quattro in Spagna), Aparto, Collegiate, Cx, Joivy e The social hub.
E chissà se la fioritura di stanze per studenti, spesso a prezzi calmierati, riuscirà a far scemare la guerra anti Airbnb e affitti brevi, accusati di lasciare i giovani senza un tetto.
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