L’acquisto della casa resta una delle decisioni più importanti nella vita di una persona. Per questo La Fabi propone la guida “Il sogno di una casa”, aggiornata con tutte le informazioni utili per chi
vuole comprare un’abitazione oggi.
Un obiettivo carico di aspettative, spesso accompagnato da un percorso lungo, denso di passaggi burocratici e scelte finanziarie che richiedono attenzione. Per molti, il mutuo è un passaggio obbligato: un impegno pluridecennale che pesa sul bilancio familiare e che rende ancora più necessario muoversi con consapevolezza.
Da dove si comincia: budget, risparmi e scelte preliminare
Prima di cercare casa, serve definire un perimetro economico realistico: quanti risparmi si possono impegnare? Quanto è necessario chiedere alla banca? Quali spese, oltre al prezzo dell’immobile, dovranno essere affrontate? Questa valutazione iniziale consente di restringere subito il campo, evitando appuntamenti inutili e immobili fuori scala rispetto alla propria capacità finanziaria.
Con il budget definito si apre la fase di ricerca: due le strade possibili. La prima è muoversi tra annunci privati, con maggiore autonomia ma anche più rischi sulle verifiche. La seconda è affidarsi a un’agenzia immobiliare, che richiede una provvigione ma offre supporto nella negoziazione e nella raccolta dei documenti.
Mutuo: quale scegliere e cosa controllare davvero
Per la maggior parte delle famiglie italiane, il mutuo resta la chiave d’ingresso alla proprietà. La durata può arrivare a 20, 30 anni o, in alcuni casi, anche oltre: una scelta che pesa sul bilancio familiare e richiede alcune regole di prudenza.
La banca normalmente finanzia fino all’80% del valore dell’immobile, determinato tramite perizia. La parte restante deve essere coperta con mezzi propri. La rata, per non diventare un peso insostenibile, non dovrebbe superare un terzo del reddito netto familiare.
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Le principali tipologie di mutuo
- Tasso fisso: rate costanti per tutta la durata, ideale per chi vuole stabilità, con condizioni iniziali spesso più alte.
- Tasso variabile: agganciato all’andamento dell’Euribor, più vantaggioso all’inizio ma legato alla volatilità dei mercati.
- Tasso misto: permette di passare da fisso a variabile in finestre prestabilite.
- Tasso doppio: combina una quota fissa e una variabile, mitigando rischi e oscillazioni.
I tassi spiegati bene
- Tan: il tasso annuo nominale, cioè il tasso “puro” del mutuo.
- Spread: il margine applicato dalla banca, fisso per tutta la durata.
- Taeg: il costo totale, comprensivo di spese accessorie, perizia, istruttoria, assicurazioni.
- Teg e Tegm: indicatori utilizzati per valutare gli oneri complessivi e il tasso medio praticato dalle banche.
Il Taeg resta il parametro più utile per confrontare offerte diverse. Ma non basta: ci sono almeno cinque elementi da analizzare con cura.
Una volta individuata la casa, comincia la fase dei controlli. È qui che si gioca buona parte della sicurezza dell’investimento.
La documentazione tecnica
- Visura catastale e planimetria: servono a verificare che quanto registrato corrisponda allo stato reale.
- Titolo di provenienza: atto di acquisto, successione o donazione che dimostra la proprietà.
- Conformità urbanistica ed edilizia: eventuali abusi o difformità possono bloccare la vendita o generare costi imprevisti.
I controlli legali e fiscali
- Visura ipotecaria: per accertare l’assenza di ipoteche, pignoramenti, trascrizioni pregiudizievoli.
- APE (Attestato di Prestazione Energetica): obbligatorio.
- IMU e TARI: è prudente chiedere la prova dei pagamenti.
- Condominio: verificare regolamento, spese ordinarie e lavori straordinari programmati.
In sede di rogito il venditore deve presentare la liberatoria dell’amministratore, che attesta la regolarità dei pagamenti condominiali fino alla consegna delle chiavi.
Una regola d’oro: conoscere per non rischiare
La complessità non deve scoraggiare: con una buona preparazione, una raccolta documentale accurata e una valutazione finanziaria solida, l’acquisto diventa un percorso gestibile, dal primo annuncio al trasferimento della residenza.
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