Ha inventato un genere televisivo e giornalistico. Ha condotto dirette entrate nella storia del piccolo schermo e raccontato a modo suo un pezzo di storia politica e sociale d’Italia. A lungo direttore del Tg4 e protagonista di una prestigiosa carriera che ha attraversato decenni di informazione e spettacolo, Emilio Fede ha lasciato un segno indelebile nel panorama mediatico nazionale. Alla sua scomparsa, avvenuta nelle scorse ore, si affiancano notizie e ricostruzioni che restituiscono un quadro personale improntato alla sobrietà anche sotto il profilo patrimoniale.
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Secondo quanto affermato da lui stesso durante un’intervista alla trasmissione La Zanzara su Radio 24, il principe dell’informazione percepiva una pensione da 9.870 euro. Una cifra certamente considerevole, ma distante dai compensi di cui godeva nei suoi anni della sua attività a Mediaset, quando – sempre per sua stessa ammissione, a La Zanzara – arrivava a guadagnare anche 20 mila euro mensili.
Secondo quanto ricostruisce e riporta Repubblica, a Milano, in Corso Plebisciti, Fede aveva usufrutto al 100% su un appartamento di sette vani, con base imponibile Imu di 136.654,56 euro. Il valore di mercato, vista la zona semicentrale, secondo le stime potrebbe superare agevolmente i 600 mila euro, ma la piena proprietà non gli apparteneva.
Sempre stando alle ricostruzioni di stampa, il popolare giornalista era usufruttuario anche ad Anacapri, dove risultano a suo nome il diritto d’uso su una villa di sette vani, un appartamento di tre vani e 1.153 metri quadrati di vigneti. Immobili dal valore complessivo elevato – parliamo di centinaia di migliaia di euro – ma, anche in questo caso, senza alcuna proprietà piena intestata.
L’unico bene effettivamente intestato a Fede sarebbe una piccola quota – 3/360 – di un terreno agricolo a San Piero Patti, in provincia di Messina, suo paese d’origine. Si tratta di 29.295 metri quadri classificati come pascolo, noccioleto, uliveto, agrumeto e seminativo, oltre a un rudere situato in Contrada Rocche. Una piccola eredità terrena, legata alle sue radici familiari.
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