In un contesto internazionale segnato da instabilità geopolitica, l’Associazione Relais & Châteaux chiude il 2024 con numeri in forte crescita e conferma la solidità di un modello basato su eccellenza, artigianalità e cultura del territorio. Secondo i dati del sondaggio annuale condotto tra gli associati (con un tasso di risposta del 92%), il volume d’affari globale ha raggiunto i 3,2 miliardi di euro, registrando un incremento dell’8% rispetto al 2023. Una performance significativa che riflette l’efficacia della strategia perseguita dall’Associazione: puntare sulla qualità e sull’espansione mirata della rete. Con 580 strutture in 65 paesi, Relais & Châteaux si conferma un marchio di riferimento nel panorama dell’hôtellerie e della ristorazione di alta gamma. Sotto la guida del presidente Laurent Gardinier, eletto nel 2023, sono stati accolti 68 nuovi associati in 33 nazioni, rafforzando la portata globale del brand. Uno degli interventi strategici più rilevanti ha riguardato l’aumento della frequenza delle ispezioni di qualità: oggi avvengono ogni due anni anziché ogni tre, a conferma della volontà di mantenere alti gli standard in ogni struttura affiliata. La ristorazione si conferma uno dei pilastri dell’identità Relais & Châteaux.
Il segmento food & beverage rappresenta oggi il 42,1% del volume d’affari, con una crescita dell’8% sull’anno precedente. Il comparto hotellerie resta in leggero vantaggio con il 49% del fatturato (+9%), ma il divario si fa sempre più sottile, segno di un crescente interesse per l’esperienza gastronomica come parte integrante del soggiorno. Relais & Châteaux detiene oggi il titolo di più grande rete di ristoranti gourmet al mondo, un primato che ne rafforza il posizionamento tra i viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e raffinate. A trainare la crescita è anche il comportamento dei viaggiatori italiani, che confermano una forte preferenza per le destinazioni europee, in particolare per l’Italia stessa. Secondo i dati di prenotazione dai canali ufficiali, l’86% delle attività generate dalla clientela italiana si concentra nel continente europeo. L’Italia, da sola, rappresenta il 37% del volume (+32% rispetto al 2023), seguita da Francia (29%, +9%), Spagna (4%, +15%), Svizzera (4%) e Tanzania (3%, con un incremento record del +419%).
Le regioni italiane più amate sono: Lombardia (28% del business), Toscana e Umbria (23%, con un aumento del +101%), Nord-est (19%, +81%). Anche la Costiera Amalfitana continua ad attrarre viaggiatori stranieri, in particolare provenienti da Stati Uniti e Regno Unito, che vedono nell’Italia una meta d’eccellenza capace di coniugare cultura, paesaggio e alta ospitalità. Non solo Italia: la Francia, mercato storico per Relais & Châteaux, continua a esercitare un forte richiamo sui viaggiatori italiani. In particolare, Parigi registra un aumento del +18% nella quota di mercato rispetto al 2023. Un segnale del rinnovato interesse per le grandi capitali culturali e per la qualità dell’accoglienza francese firmata Relais & Châteaux. A rafforzare l’identità del marchio è il legame di fiducia con i clienti: il 58% degli ospiti ha dichiarato che non avrebbe soggiornato presso la struttura scelta se questa non fosse stata parte della rete Relais & Châteaux. Un dato eloquente, che sottolinea quanto il brand rappresenti un marchio di garanzia, sinonimo di esperienze autentiche e di eccellenza.
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