Incontro fra il ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale algerino, Yacine Mehdi Oualid e il presidente del gruppo italiano BF Spa, Federico Vecchioni, accompagnato da una delegazione della filiale BF Algeria. L’incontro si è svolto nell’ambito del monitoraggio dei progressi del progetto agricolo strategico per la produzione di cereali e legumi nella Wilaya di Timimoun, che copre una superficie di 36.000 ettari. L’iniziativa rientra tra le priorità del Piano Mattei, volto a promuovere partenariati sostenibili tra Italia e Paesi africani nei settori dell’agricoltura e della sicurezza alimentare.
Infrastrutture
Durante la riunione, le due parti hanno constatato un avanzamento significativo dei lavori, che si trovano ora nella fase di preparazione della stagione di aratura e semina 2025-2026. Le infrastrutture di base – energia, viabilita e telecomunicazioni – sono in corso di realizzazione, e le autorità algerine hanno emesso tutte le istruzioni necessarie per facilitare le operazioni sul campo.
Modello pioneristico
Il ministro Oualid ha sottolineato che questo progetto integrato, sostenuto ai massimi livelli dai due governi, rappresenta un modello “pionieristico di agricoltura moderna basata sulla ricerca scientifica, sulla tecnologia e sull’innovazione”.
Sinergie
Da parte sua, Federico Vecchioni ha evidenziato l’importanza della collaborazione italo- algerina come esempio concreto di sinergia nel trasferimento di know-how e nello sviluppo di filiere agricole sostenibili. progetto di Timimoun è destinato a diventare un punto di riferimento per gli investimenti agricoli bilaterali, contribuendo a rafforzare la sicurezza alimentare regionale e ad aprire nuove prospettive di cooperazione economica tra Algeria e Italia.
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