Profitti e ricavi in crescita per Ferrari. La casa automobilistica di Maranello ha riportato nel terzo trimestre ricavi per 1.766 milioni, in crescita del 7,4% rispetto all’anno precedente; consegne totali pari a 3.401 unità, sostanzialmente invariate rispetto all’anno precedente. L’ebitda del terzo trimestre si è attestato a 670 milioni, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente e con un margine del 37,9%. L’utile operativo (ebit) è stato pari a 503 milioni, con un aumento del 7,6% rispetto all’anno precedente e un margine dell’ebit del 28,4%.
L’utile netto del periodo è stato pari a 382 milioni, in aumento dell’1,8% rispetto all’anno precedente, e l’utile diluito per azione del trimestre si è attestato a 2,14 euro rispetto a 2,08 euro nel terzo trimestre 2024.
La guidance 2025, rivista al rialzo durante il Capital Markets Day dello scorso 9 ottobre, prevede ricavi netti per almeno 7,1 miliardi, ebitda adjusted di 2,72 miliardi e una maggiore generazione di free cash flow industriale trainata dalla profittabilità e dai maggiori anticipi incassati nell’anno
“Proseguiamo nel nostro percorso di sviluppo con convinzione e forte visibilità. Al Capital Markets Day abbiamo definito una traiettoria chiara nell’interesse di lungo termine del nostro marchio, ponendo le basi per una crescita sostenibile al 2030”, ha dichiarato Benedetto Vigna, ceo di Ferrari. “Sul fronte dei prodotti, continuiamo a offrire ai nostri clienti la massima libertà di scelta in termini di propulsione. In qualità di leader, ci assumiamo la responsabilità di dimostrare che la nostra interpretazione della tecnologia elettrica, espressa dalla Ferrari Elettrica, sarà ancora una volta fonte di innovazione”.
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