Instagram ha introdotto tre nuove funzioni per migliorare l’esperienza degli utenti e implementare le performance. La prima riguarda i repost, ovvero la possibilità di ricondividere post e Reel pubblici direttamente sul proprio profilo. Finora, l’unico modo per rilanciare i contenuti altrui era tramite le storie, che però spariscono dopo 24 ore. Con il nuovo aggiornamento le ricondivisioni saranno visibili nel feed delle persone che seguono il profilo e raccolte in una sezione specifica all’interno della pagina personale dell’utente. L’opzione è identificabile con un’icona apposita, situata sotto ogni contenuto, e permette anche di aggiungere un breve commento, visibile sopra il contenuto ricondiviso.
Instagram Map e tutela della privacy
La seconda novità è la nuova funzione Instagram Map, pensata per arricchire la scoperta di contenuti geolocalizzati. A differenza della posizione in tempo reale, la mappa mostra l’ultima localizzazione registrata mentre si utilizzava l’app, e può essere condivisa con gruppi selezionati come amici stretti o follower reciproci. L’opzione è disattivata per impostazione predefinita, e l’utente può decidere in qualsiasi momento se e con chi condividere la propria posizione. La mappa consente anche di esplorare luoghi specifici e vedere cosa stanno pubblicando creator e utenti da quelle aree.
Instagram ha previsto una serie di controlli per la privacy: è possibile disattivare la visibilità della propria posizione, nascondere certi luoghi o impedire ad alcuni utenti di visualizzarla. Nei profili di minorenni gestiti tramite parental control, l’attivazione della mappa genera una notifica ai genitori.
La terza funzione è stata pensata per stimolare l’interazione tra utenti ed è visibile nella parte alta della sezione Reels, sotto il nome di Amici. Qui viene mostrata una selezione di contenuti pubblici con cui hanno interagito le persone seguite tramite like, commenti o visualizzazioni. L’obiettivo, spiega Meta, è facilitare la scoperta e incoraggiare nuove conversazioni, rendendo più immediato il coinvolgimento all’interno della piattaforma. Anche in questo caso sono previste opzioni di riservatezza: ogni utente potrà decidere di nascondere alcune attività, come i propri like o i commenti, mantenendo il controllo su ciò che viene mostrato agli altri.
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