Nuovi massimi storici per il Bitcoin che inaugura la settimana superando di slancio i 120.000 dollari dopo che Trump ha minacciato dazi al 30% per Ue e Messico dal 1° agosto se non verrà trovata un’intesa prima di tale data. Oggi alla Camera Usa inizierà la “Crypto Week”, dove i legislatori Usa discuteranno una serie di proposte di legge che potrebbero definire il quadro normativo per il settore. Focus in particolare sul il Genius Act, disegno di legge recentemente approvato dal Senato e che propone un quadro normativo federale per le stablecoin.
Il prezzo del Bitcoin si è spinto fino a 123.100 dollari, portando l’aumento da inizio anno del 30% circa dopo che già nel 2024 il suo valore si era più che raddoppiato. Anche Ether, il secondo maggiore token, sale con decisione superando i 3.000 dollari.
Nuovi massimi storici anche per Strategy, la società di Michael Saylor che fa attività di tesoreria Bitcoin e che vanta un totale di quasi 600 mila token detenuti, pari a un controvalore di oltre 73 miliardi di dollari.
Si conferma l’aumento degli investimenti attraverso gli Etf su Bitcoin. Gli Etf spot statunitensi su bitcoin hanno acquistato 23.831 bitcoin negli ultimi cinque giorni di trading, un volume quasi 10 volte superiore al numero di bitcoin appena minati. “I flussi netti globali in entrata in cripto ETP hanno quasi raggiunto i 4 miliardi di dollari, registrando così la settimana con i maggiori afflussi netti del 2025. Solo negli Stati Uniti, i flussi giornalieri degli ETF spot su bitcoin hanno toccato il secondo livello più alto dell’anno e venerdì scorso, gli ETF spot USA su bitcoin hanno raccolto 1,03 miliardi di dollari in un solo giorno, con flussi netti settimanali totali pari a 2,724 miliardi di dollari”, argomenta André Dragosch, Head of Research per l’Europa di Bitwise.
Anche gli afflussi netti globali negli ETP su Ethereum sono stati relativamente forti: la scorsa settimana è stata la migliore del 2025, con +978,1 milioni di dollari.
“Le banche centrali proseguono con politiche monetarie espansive, alimentando l’aumento della massa monetaria globale. In questo scenario, un asset con offerta fissa e natura decentralizzata si afferma sempre più come riserva di valore alternativa”, spiega Josh Gilbert, market analyst di eToro, che fa notare anche come l’adozione da parte del pubblico retail è ancora agli inizi: il Bitcoin come componente di un portafoglio di investimento rappresenta oggi solo una piccola parte del mercato, offrendo così un enorme potenziale di crescita per le criptovalute nel prossimo decennio. Siamo solo all’alba di una diffusione più ampia, di un’integrazione organica con la finanza tradizionale e di regole sempre più chiare.
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