OpenAI, l’azienda che ha sviluppato ChatGpt, a poco più di una settimana dall’accordo da 100 miliardi con Nvidia per l’uso di 10 gigawatt, questa mattina ha siglato un accordo con Amd per ulteriore 6 gigawatt di potenza da utilizzare nei suoi data center. Per dare un’idea, la centrale idroelettrica di Entracque, uno dei più grandi impianti idroelettrici in Italia, ha una potenza di 1,2 gigawatt.
Crescono i finanziamenti per l’IA negli Stati Uniti
Le cifre dell’accordo tra Amd e OpenAI non sono state rese note, ma i dirigenti della società di San Francisco stimano che la messa in funzione di 1 GW di capacità abbia un costo di circa 50 miliardi di dollari, di cui due terzi spesi per i chip e le infrastrutture necessarie al loro funzionamento. Inoltre, Lisa Su, ad della società di chip, ha detto che questa nuova intesa produrrà ricavi per decine di miliardi di dollari nei prossimi 5 anni per la sua azienda. Inoltre, OpenAI potrà comprare fino a circa 160 milioni di azioni di Amd, pari a circa al 10% delle azioni totali della società, ma a fasi e solo in seguito al raggiungimento di certi obiettivi da parte di entrambe le aziende.
Complessivamente, tra gli accordi con Oracle, Nvidia e Amd, OpenAI avrà a sua disposizione 23 GW di nuova capacità che, secondo le stime della società stessa, costerebbe ben oltre 1.000 miliardi di dollari per essere sviluppata.
La crescita dell’azienda dal lancio di ChatGPT nel 2022 è stata senza precedenti, con un fatturato che è salito a circa 13 miliardi di dollari su base annua.
Amd vola alto in Borsa
Subito dopo l’annuncio, prima ancora dell’apertura, il titolo di Amd ha preso il volo a Wall Street, guadagnando più del 30%, raggiungendo così il massimo di 52 settimane, toccando quota 226,56 dollari, con il gigante dei semiconduttori che ora vanta una capitalizzazione di mercato di 267 miliardi di dollari.
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